Erev Laila, musica per l’incontro
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Un grande successo di pubblico sta premiando gli eventi del festival di musica e cultura ebraica Erev/Laila in svolgimento a Trieste, promosso dall’Associazione Musica Libera diretta dall’artista Davide Casali in collaborazione con il Museo Carlo e Vera Wagner, la Comunità ebraica e il Festival Viktor Ullmann. Nelle scorse ore, sulla terrazza del Museo ebraico, ad esibirsi sono stati gli allievi della scuola di musica del Maestro Pierpaolo Levi: in risalto brani di autori ebrei e non, classificati dal nazifascismo come “degenerati”. Il festival si concluderà domani sera con un concerto di Raiz e Radicanto, nella sinagoga della città giuliana. Nel programma, si annuncia, “cantighe sefardite, salmi, canzone napoletana, fado portoghese, ritmi nordafricani, mediorientali, asiatici”. Lingue e linguaggi che si inseguono, dando vita a una vera e propria “democrazia del pentagramma’.