Giornali, lavoro, responsabilità

Protrarsi delle procedure per l’insediamento di un nuovo direttore responsabile, assenza di un piano editoriale più volte annunciato e mai presentato, vistosa carenza di organici e di funzioni di responsabilità in cui la redazione è costretta a operare da oltre due mesi, conseguenti gravi ritardi accumulati nella lavorazione delle testate a stampa e necessità di utilizzare almeno una parte delle ferie spettanti. Questi elementi impediscono la consueta prosecuzione della produzione, che la redazione ha garantito ininterrottamente e senza eccezioni in oltre 15 anni di lavoro. Per fare fronte a una situazione di cui ha più volte sottolineato i pericoli e i danni, la redazione è costretta suo malgrado a concentrare il lavoro dei prossimi giorni sulle scadenze dei prossimi numeri dei giornali stampati in lavorazione. Irregolarità o interruzioni dei notiziari quotidiani ne possono essere la conseguenza.
Ce ne scusiamo con i lettori, auspicando che la situazione possa essere presto sanata.