ANTISEMITISMO – Da Liliana Segre e Olaf Scholz
monito contro il pregiudizio

“Voglio continuare a coltivare la speranza, la fiducia, l’utopia. L’utopia di un mondo che ripudia la guerra e il terrorismo, che ripudia l’antisemitismo, l’islamofobia e ogni tipo di razzismo, ogni discriminazione, che contrasta l’odio dilagante nelle strade, ma anche sui social e nell’universo online, con la cultura della pace, del confronto, del rispetto, della solidarietà“. Lo ha affermato la senatrice a vita Liliana Segre, aprendo nel pomeriggio la riunione della Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza di cui è la promotrice e presidente. Per la senatrice, una delle ultime sopravvissute italiane alla Shoah ancora in vita, “quanto avviene sotto i nostri occhi, non può che suscitare orrore e costernazione”. Ma anche “comandarci, obbligarci, di programmare i nostri lavori, avendo la precisa contezza che il mondo soffre e che chiama tutti noi alla conoscenza e alla responsabilità“.
Nell’ottantacinquesimo anniversario dalla “Kristallnacht”, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha lanciato intanto un nuovo monito contro l’antisemitismo. “Ogni forma di antisemitismo invelenisce la nostra società, non lo tollereremo” ha detto dalla sinagoga berlinese Beth Zion, colpita di recente da un attacco con molotov. Nuovi episodi inquietanti si registrano anche in Italia: a Roma, nell’ex ghetto, sono state disegnate delle stelle di Davide affiancate alla svastica.

(Foto: Bundesregierung/Kugler)