ARTICOLO 3 – Sacerdoti: “L’uguaglianza deve essere effettiva”

“Sei dialoghi, sei città, sei dossier”. È lo slogan dell’appuntamento – il quinto della serie – che porterà il 20 novembre a Milano, al Memoriale della Shoah, il progetto “Articolo 3. Diversi tra eguali. 75 anni di Costituzione 1948 – 2023”, promosso fra gli altri dall’’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
Di grande attualità l’argomento che affronteranno lunedì l’avvocato Giorgio Sacerdoti e Diletta Tega, docente dell’università di Bologna, in un dialogo moderato da Ferruccio De Bortoli. “Uguaglianza: Cittadinanza e diritti” il titolo dell’incontro, aperto dai saluti istituzionali – Roberto Jarach per la Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, Ariel Dello Strologo per UCEI e Comunità di Milano – e seguito da “L’uguaglianza fa la differenza”, un laboratorio sulla convivenza civile e sul contrasto alle discriminazioni di genere dedicato agli studenti delle scuole secondarie di primo grado.
Professore emerito di diritto internazionale alla Bocconi, esperto nel campo dei diritti e dell’uguaglianza, Sacerdoti sottolinea che “tutti i temi delle sessioni, tutti i dialoghi, sono significativi. È stata ottima l’idea di Noemi Di Segni di dare all’UCEI un ruolo attivo su un tema costituzionale, e in particolare su quell’Art 3 in cui si sancisce non solo che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, ma che è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli alla sua realizzazione, che limitano la libertà e l’uguaglianza”.
Il progetto era stato presentato alla Corte Costituzionale, con interventi della presidente UCEI Noemi Di Segni e della senatrice a vita Liliana Segre, oltre alla presidente della corte, per poi iniziare il percorso a Torino con “Uguaglianza: Diritto e giustizia”; a seguire un intermezzo romano dedicato a “I diritti dell’uomo”. Di “Uguaglianza: Ambiente e giustizia climatica” si era parlato a Venezia e di “Uguaglianza: Lavoro e genere”, a Napoli.
“Noi ebrei, come minoranza, vediamo bene come simili difficoltà possano rendere necessario l’impiego di azioni positive per arrivare a una uguaglianza effettiva – continua Sacerdoti. – Nel dialogo di lunedì si parlerà di cittadinanza, di immigrazione e dei diritti che spettano secondo la Costituzione a tutti in quanto persone, una serie di principî di uguaglianza che sono stati difesi dalla Corte Costituzionale stessa. E in quanto ebrei, con un passato di persecuzioni e di privazione dei diritti e della cittadinanza siamo particolarmente sensibili e pronti su questi argomenti. Anche quando la libertà religiosa non è in discussione”.
Il progetto porterà anche alla creazione di sei diversi dossier multimediali di approfondimento, poi disponibili per la formazione sul contrasto alle discriminazioni, con le registrazioni, alcuni saggi, proposte di lettura e una bibliografia. E il ciclo di incontri si chiuderà con gli appuntamenti di febbraio a Ferrara, dove per “Istruzione ed educazione civile” si confronteranno Marco Rossi Doria e Benedetto Carucci Viterbi, il prossimo febbraio, e Firenze, che ad aprile ospiterà l’incontro dedicato a “Società e responsabilità”, con le voci di Stefano Massini e di rav Riccardo Di Segni