PISA – 27 candeline per Nessiah,
dal 30 novembre
Quattro concerti, due conferenze, un reading, una degustazione, uno spettacolo teatrale, un film e un’opera lirica, ma anche l’accensione della Chanukkiah in sinagoga. C’è tutto questo nel programma della 27esima edizione del festival Nessiah dal 30 novembre al 21 dicembre a Pisa. L’iniziativa, organizzata dalla Comunità ebraica pisana con la direzione artistica di Andrea Gottfried, ha come filo conduttore il tema “Siamo tutti un miracolo”. Come spiegato in conferenza stampa da Gottfried, neo presidente della Comunità, “è la nostra maniera di rendere pubblico il miracolo dell’umanità: una luce di speranza e condivisione di bellezza attraverso una edizione il più accogliente possibile”. Al suo fianco c’era il sindaco Michele Conti: “Grandi artisti internazionali e giovani esordienti saranno anche quest’anno protagonisti di primo piano di un cartellone che ci permette di conoscere e apprezzare il patrimonio culturale ebraico”, ha detto. Per Conti “in un momento storico così difficile l’auspicio è che anche la musica e la cultura possano contribuire al ‘miracolo’ della pace, della serenità e del dialogo fra i popoli”. Apprezzamento anche da parte di Stefano Del Corso, presidente della Fondazione Pisa, che ha dichiarato: “Il festival Nessiah è diventato un appuntamento di riferimento nazionale per approfondire la cultura ebraica in Italia”. Il via giovedì 30 al Teatro Nuovo Binario-Vivo. Alle 20 ci sarà una degustazione a cura della chef Tze’ela Rubinstein, seguita dal concerto “Memorie”: un omaggio alla musica classica del Novecento ispirata al folclore ebraico, con i musicisti del Virtuoso Ensemble. Tra i tanti appuntamenti dell’edizione numero 27 di Nessiah un evento in sinagoga dedicato al tango e alla musica ebraica (2 dicembre alle 21), un reading dal romanzo “Una storia di amore e di tenebra” di Amos Oz alla biblioteca comunale di Cascina (6 dicembre alle 21), un concerto su “suoni e parole dallo shtetl”, ancora al Teatro Nuovo (9 dicembre alle 21). Gran finale il 21 dicembre a Palazzo Blu, con l’opera “Sansone e Dalila”.