MILANO – Bandiera palestinese su Casa Crescenzago: proteste
Una nuova polemica coinvolge il palazzo dell’ex Comune di Crescenzago, in piazza Costantino a Milano. Sulla sua facciata è comparsa di recente una bandiera palestinese e alcuni cittadini della zona hanno protestato con il Comune. L’immobile ospita da anni le sedi locali di Anpi, Legambiente e dell’associazione Banda musicale, ed era di proprietà comunale. Per questo le proteste: si chiede un controllo a Palazzo Marino su un bene pubblico e di evitare che sia strumentalizzato a fini politici. Casa Crescenzago, nome con cui è noto il palazzo, però non appartiene più alla città ed è stato venduto all’asta a fine 2022. Decisione contestata dalle associazioni ospitate nell’immobile che si oppongono alla vendita e temono lo sfratto.
Rispondendo a una delle lettere di protesta inviate per la bandiera palestinese, il presidente del Municipio 2 Simone Locatelli ha chiarito che l’immobile in questione “non è di proprietà comunale e le associazioni lì presenti non hanno contratti con il Comune di Milano. Dal 2007 infatti l’immobile è stato conferito all’interno del Fondo Immobiliare Milano I e da quel momento la proprietà non è più stata comunale”. In merito alla guerra, Locatelli aggiunge che “le posizioni dell’amministrazione comunale e dell’amministrazione municipale sono sempre stata di condanna ad Hamas e di condanna degli episodi di antisemitismo ribadendo allo stesso tempo l’urgenza di porre fine al conflitto”.