POLONIA – Gli ebrei di Łódź si fanno beffe del deputato antisemita

All’antisemitismo di Grzegorz Braun, deputato polacco di estrema destra, la Comunità ebraica di Łódź ha risposto con l’ironia. Braun ha attirato su di sé l’attenzione, spegnendo con un estintore la Hanukkiah accesa nel Sejm, il Parlamento di Varsavia. Un gesto condannato dalla nuova maggioranza progressista guidata dal premier Donald Tusk. Un episodio antisemita a cui gli ebrei di Łódź hanno replicato usando l’umorismo, danzando con un estintore mentre accendevano la Hanukkiah in sinagoga. “Il sesto lume”, ha scritto sui social il rabbino locale, Dawid Szychowski, riferendosi all’estintore. È stato Szychowski a diffondere il video della replica ironica a Braun.
“Un uomo come il deputato Grzegorz Braun non può rovinarci la festa, anche se ciò che ha fatto è davvero riprovevole. Se ci avesse rovinato Hanukkah, avrebbe raggiunto il suo obiettivo. Non lo ha fatto, ha solo causato imbarazzo”, ha commentato Józef Weininger, presidente della Comunità ebraica di Łódź, intervistato dall’Agencja Wyborcza.
Il gesto del deputato di Confederazione Libertà e Indipendenza, partito apertamente razzista e antisemita, rappresenta “una vergogna per la Polonia”, ha aggiunto Weininger, che ha parlato di un’azione premeditata. “Lo ha fatto in un giorno molto importante per la Polonia, in cui gli occhi di tutta Europa e del mondo erano puntati sul nostro paese”. Il riferimento è al primo discorso pronunciato ieri dal premier Tusk, leader della coalizione filoeuropea, al parlamento di Varsavia. Dopo otto anni di governo nazionalista e populista, il nuovo capo dell’esecutivo ha promesso un cambio radicale. Il gesto di Braun è stato, sostiene Weininger, un tentativo di offuscare questo discorso. “Le persone che hanno votato per quest’uomo alle ultime elezioni dovrebbero valutare bene questo gesto. Se qualcuno aveva dei dubbi, ora è chiaro a tutti chi sia Grzegorz Braun”. Dopo questa azione antisemita, il parlamentare di estrema destra è stato espulso dal Maresciallo del Sejm, Szymon Holownia, e non ha partecipato al voto di fiducia al governo. “Non ci sarà alcuna tolleranza per razzismo, xenofobia o antisemitismo finché sarò presidente della Camera”, ha promesso Holownia.

dr