CHANUKKAH – Tajani al Colosseo
per l’ottava candela

L’ultima sera di Chanukkah sarà festeggiata in Italia non solo nelle sinagoghe e nelle case, ma anche in alcune piazze. Una delle accensioni romane si terrà nelle vicinanze del Colosseo, su iniziativa del movimento Chabad che già organizza quella tradizionale in piazza Barberini. È prevista la partecipazione del ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani. A Pisa gli otto lumi della Chanukkiah risplenderanno anche al festival Nessiah, il cui filo conduttore – ispirato al messaggio della festa – è “Siamo tutti un miracolo”. Un evento dal taglio interreligioso: tra gli ospiti di Nessiah, ci saranno esponenti della Comunità islamica italiana e l’incaricata regionale per l’ecumenismo e il dialogo della Cei. Luce dentro e fuori le sinagoghe. Come quella di Vercelli, dove nelle scorse ore il rabbino Luciano Meir Caro ha officiato una doppia cerimonia, prima all’interno e poi all’esterno del Tempio, seguita da un rinfresco con dolci tradizionali. Un momento di condivisione a distanza l’ha organizzato invece l’Associazione Donne Ebree d’Italia, le cui socie si sono riunite ieri via Zoom, illuminando ciascuna la Chanukkiah nel proprio salotto. L’iniziativa, cui è tra gli altri intervenuta la presidente Ucei Noemi Di Segni, è stata dedicata alla 13enne Gali Tarshansky. La giovane è stata sequestrata da Hamas il 7 ottobre scorso, strappata dalla camera di sicurezza della sua casa nel kibbutz Beeri dove si era rifugiata insieme al fratello Lior di 16 anni, poi ucciso dai terroristi. Gali è tornata all’affetto dei suoi cari a fine novembre, dopo 54 giorni di prigionia. L’augurio delle socie dell’Adei è che possa tornare presto anche “alla sua passione, giocare a pallavolo nella squadra dell’Hapoel Ashkelon”.
(Nell’immagine: la Chanukkiah accesa all’esterno della sinagoga di Vercelli)