SIENA – Sinagoga inserita nel patrimonio da salvare di Europa Nostra

Nel febbraio del 2023 un terremoto ha colpito Siena, provocando danni considerevoli a vari edifici tra cui la sinagoga di vicolo delle Scotte, in pieno centro storico. Una campagna di fundraising avviata dalla Comunità ebraica di Firenze di cui Siena è una Sezione ha mobilitato fondazioni e privati cittadini in tutto il mondo, con risultati significativi a sostegno del cantiere che dovrà riportare il settecentesco Beth haKnesset alle sue condizioni originarie, ripristinandone una piena funzionalità. È di queste ore la notizia che la sinagoga è stata inserita nella selezione degli undici siti del patrimonio culturale “più minacciati” nel continente dall’organizzazione Europa Nostra e dalla Banca europea per gli investimenti, in un elenco in cui spiccano tra gli altri i nomi del Palais du Midi di Bruxelles e di una delle porte di Antiochia danneggiate dal recente sisma in Turchia. “Abbiamo deciso di candidare la sinagoga di Siena al programma ‘7 most endagered heritage sites’ per dare visibilità al progetto a livello europeo, ma anche per cercare di reperire i fondi necessari per il completamento dei lavori di restauro della sinagoga, che è chiusa ormai da quasi un anno a seguito dei danni causati dal terremoto”, sottolinea la vicepresidente della Comunità ebraica fiorentina Brett Lalonde. “La raccolta fondi”, aggiunge, “è ancora aperta sulla pagina dedicata sul nostro sito“. Al riguardo Hermann Parzinger, il presidente esecutivo di Europa Nostra, ha affermato: “I siti del patrimonio culturale selezionati potrebbero essere demoliti o sono comunque minacciati da uno sviluppo inadeguato, dall’impatto devastante delle catastrofi naturali, dall’incuria o dalla mancanza di fondi”. In questo senso l’idea è di “trasmettere un forte messaggio di solidarietà“.

(Nell’immagine: un recente sopralluogo della Fondazione Beni Culturali Ebraici in Italia nella sinagoga di Siena)