SORGENTE DI VITA – La zona d’interesse, Keret e Israele, la montagna di Levi, l’arte di Adele Sacerdoti
Si apre con un servizio sul film di Jonathan Glazer “La zona d’interesse”, la puntata di Sorgente di vita in onda su Rai Tre domenica 25 febbraio 2024.
Liberamente inspirato all’omonimo romanzo di Martin Amis, il film entra nella vita di Rudolf Höss, il gerarca nazista che dal 1940 assunse la carica di comandante del lager di Auschwitz. Insieme alla moglie e ai figli, Höss visse per anni una vita agiata, in una villa con piscina che confinava con il lager simbolo della Shoah, a pochi passi dal luogo dello sterminio sistematico. Un film importante, già vincitore del Gran Premio della giuria al festival di Cannes e ora candidato a cinque premi Oscar.
L’intervento di Jonathan Glazer e le interviste all’attore protagonista Christian Friedel e allo psicoanalista David Meghnagi.
Il servizio, dal titolo “Il buio oltre la siepe”, è di Vanessa Collini Sermoneta e Alessandra Di Marco.
Nel secondo servizio l’intervista allo scrittore Etgar Keret, tra le voci della cultura israeliana più note in Italia, che commenta a trecentosessanta gradi quanto sta avvenendo in questo periodo segnato dal conflitto tra Israele e Hamas. Dal fenomeno delle classi liberal e progressiste acriticamente avverse allo stato ebraico, alle logiche perverse dei social network, che inquinano il dibattito pubblico, alle speranze in una pace possibile, ma a seguito di un deciso cambio di guardia delle rispettive leadership, Keret traccia un quadro della situazione, con il suo stile acuto e disincantato.
Il servizio, dal titolo “Il confine lacerato”, è di Adriano Leoni e Daniele Toscano
La puntata prosegue con un servizio dedicato alla mostra “Le ossa della terra”, che il Museo della Montagna di Torino dedica a Primo Levi e al suo rapporto con le montagne e l’alpinismo. La passione per la montagna ha accompagnato lo scrittore e testimone per tutta la vita. La mostra ruota intorno ad otto parole chiave, tra queste natura, amicizia, scelta, Liberazione: nell’esposizione, fotografie, documenti e anche un paio di vecchi sci ritrovati, quelli usati da Levi anche durante il periodo nella Resistenza. La mostra sarà visitabile fino a ottobre.
Il servizio, dal titolo “Le ossa della terra”, è di Alessandra Di Marco e Lia Tagliacozzo.
La puntata si chiude con un servizio sulla mostra promossa dalla Fondazione Valenzi, nella cornice del Maschio Angioino a Napoli, che racconta l’arte di Adele Levi Sacerdoti, sorella del famoso scrittore e artista Carlo Levi. Adele, detta Lelle, era la quarta dei fratelli Levi. Iniziò a dipingere a Torino, dove visse finché non sposò Edoardo Sacerdoti e si trasferì a Napoli. Lelle Levi si dedicò soprattutto alla natura e ai ritratti, e nelle sue opere si riconoscono luoghi e personalità che hanno caratterizzato la storia dell’intera famiglia, in un sorta di “lessico pittorico famigliare”, come recita il sottotitolo della mostra.
Il servizio, dal titolo “Lessico pittorico”, è di Francesco Candilio e Lia Tagliacozzo.
La puntata di Sorgente di Vita andrà in onda su RAI TRE domenica 25 febbraio alle 7.00. Sarà replicata sullo stesso canale la sera di martedì 27 febbraio all’1.10, di mercoledì 28 febbraio all’1.10 e di lunedì 4 marzo all’1.40. I servizi dopo la messa in onda sono pubblicati sul sito www.raiplay.it/programmi/sorgentedivita