PURIM – Una ricetta per ogni ostaggio, per non dimenticarli

L’obiettivo di Tastes Like Home è plurimo: ricordare al mondo che gli ostaggi catturati nel sud di Israele il 7 ottobre sono ancora prigionieri di Hamas, raccontare le loro storie, ricordarli come esseri unici attraverso un gesto concreto. Non è cosa da poco, certamente, ma il mezzo è invitante: tra pochi giorni è Purim, e come Mishloach Manot – la mitzvah che si si compie inviando un minimo di due tipi diversi di cibo, pronto da mangiare, ad almeno una persona – in molti si mettono in cucina.
L’idea di Tastes Like Home in fondo è semplice: perché non riprodurre la ricetta preferita di un ostaggio e includere la sua storia?
Nulla riesce a rendere l’idea di una casa, di una famiglia meglio del cibo che vi si prepara, e ogni prigioniero di Hamas è un mondo, fatto di una storia, una famiglia, abitudini, amici e tradizioni, fatte di vita quotidiana, sogni, progetti e anche di… biscotti.
Sul sito ci sono 134 storie, e 134 ricette, fornite dalle famiglie stesse degli ostaggi o ricostruite con la massima fedeltà possibile. Vengono da tradizioni e storie diverse, come diversa e ricca è la composizione della popolazione di Israele, un mondo ricomposto usando la dolcezza come cura.
Preparare e donare i biscotti preferiti e la storia di qualcuno che non solo non è ancora tornato a casa ma che non può in alcun modo celebrare Purim è un modo allo stesso tempo bello e terribile per non dimenticare.

Almog Meir Jan ben Dorit

«Il nostro Almog è uscito per andare a divertirsi a quella che era una grande festa, Nova, e da lì è stato brutalmente portato a Gaza. Alle otto meno un quarto del mattino del 7 ottobre svegliò la madre e disse: “Mamma, l’esercito ha chiuso la festa, non so cosa sta succedendo qui, ci sono spari in tutte le direzioni, ti chiamo ogni mezz’ora, ti amo” e da allora il contatto si è perso.
Abbiamo pubblicato un post sui social, sperando qualcuno l’avesse visto, e verso mezzogiorno una ragazza ci ha inviato un video pubblicato su Telegram in cui si vedeva Almog con altri quattro giovani (è diventato poi chiaro che anche loro erano a Nova) sdraiato sul pavimento, terrorizzato, e che si copriva il viso con le mani.
Domenica 8 ottobre avrebbe dovuto iniziare il suo primo lavoro “vero” dopo aver svolto lavori temporanei; il nostro Almog è figlio della luce e della gioia, ha un sorriso accattivante, è figlio dell’amore, amato da tutti. È capace di tenere tutti insieme, ha un grande senso dell’umorismo, fa ridere tutti ed è un ragazzo molto sensibile e di buon cuore.
Ci manca tantissimo ogni minuto, ogni giorno»

La sua famiglia e i suoi amici

 

Orecchie di Haman con gocce di cioccolato di Almog Meir Jan – Hamantaschen

Ingredienti per circa 20 orecchie di Haman

100 grammi di burro (a temperatura ambiente)

85 grammi di zucchero di canna Demerara

50 grammi di zucchero bianco

¼ cucchiaino di sale

1 uovo (a temperatura ambiente)

225 grammi di farina bianca

¼ di cucchiaino di lievito in polvere

un pizzico di bicarbonato di sodio in polvere

100 grammi di cioccolato tritato finemente (1/2 tazza)

circa 3/4 tazza di Nutella (o qualsiasi altra crema spalmabile al cioccolato)

Preparazione

Mettete la Nutella in frigorifero in modo che si raffreddi e diventi adatta per la farcitura. Mettete nella ciotola del mixer lo zucchero, il sale e il burro. Montate con la frusta piatta a velocità medio-alta per circa 3 minuti fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungete l’uovo e mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo. Mescolate in una ciotola la farina con lievito e bicarbonato di sodio. Aggiungete il mix di farina nella ciotola del robot da cucina e mescolate a bassa velocità fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungete il cioccolato tritato e mescolate con un cucchiaio di legno o una frusta. Dividete l’impasto in 2 e tiratelo tra 2 fogli di carta da forno, fino ad uno spessore di 4-5 mm. Trasferite l’impasto arrotolato in frigorifero per mezz’ora. Ritagliate dei cerchi del diametro di 7 cm, mettete la Nutella al centro di ogni cerchio e stringete i lati formando un triangolo. Stendete nuovamente il resto dell’impasto e ripetete l’operazione. Trasferite le orecchie di Haman nel congelatore per almeno mezz’ora (è quindi possibile prepararle in anticipo) Riscaldate il forno a 170 gradi. Disponete le orecchie di Haman su una teglia, o su una superficie in silicone e cuocetele per 12-13 minuti finché non saranno leggermente dorate. Sfornatele, trasferitele su una gratella e fatele raffreddare completamente prima di servirle.

Ricetta di Eyal Revah