SORGENTE DI VITA – L’eccidio da ricordare, la mostra su Ester, il silenzio sulle donne israeliane, un viaggio nella Napoli ebraica

Si apre con un servizio sulle Fosse Ardeatine, nell’ottantesimo anniversario dall’eccidio, la puntata di Sorgente di vita in onda su Rai Tre domenica 24 marzo.
Le voci di alcuni ragazzi del liceo Montessori di Roma, che insieme ad altri 1500 studenti hanno partecipato al concorso indetto da Ufficio scolastico regionale e Ministero della Difesa, per approfondire questa pagina tragica della storia. Il racconto dello storico Mario Avagliano, che insieme a Marco Palmieri ha di recente pubblicato il libro “Le vite spezzate delle Fosse Ardeatine”, che ricostruisce la storia e racconta le biografie delle vittime, tra le quali 75 ebrei, uccisi dai nazifascisti soltanto per essere tali, e dunque nemici.
Il servizio, dal titolo “I ragazzi e la Memoria”, è di Alessandra Di Marco e Lia Tagliacozzo.

La puntata prosegue con un servizio sulla mostra “Bellissima Ester. Capolavori per una regina”, allestita al Museo Ebraico di Roma, dedicata alla regina Ester, che salvò gli ebrei dalle trame del perfido ministro Amman, nella Persia di 2500 anni fa. Protagonista della Meghillà, la pergamena che si legge durante la festività di Purim, che quest’anno si celebra il 24 marzo, Ester è al centro dell’esposizione, che vanta diversi prestiti di gran pregio, e propone un percorso culturale tra pergamene antiche, opere d’arte, documenti, locandine di film, manoscritti e fotografie. La mostra sarà visitabile fino al 24 giugno 2024.
Il servizio, dal titolo “Bellissima Ester”, è di Alessandra Di Marco e Piera Di Segni.

Il terzo servizio è dedicato alla maratona oratoria promossa dall’Associazione Setteottobre a Roma, a piazza Santi Apostoli, alla vigilia della festa della donna, per denunciare gli stupri, le violenze e gli abusi sulle donne israeliane commessi dai terroristi di Hamas nell’eccidio che ha causato la risposta israeliana a Gaza. A poche settimane dalla pubblicazione del rapporto dell’Onu che conferma tali accuse, l’intervista alla storica israeliana Tamar Herzig, esperta di questioni di genere, che da mesi denuncia tali abusi e il silenzio delle organizzazione per i diritti delle donne e per la parità di genere.
Il servizio, dal titolo “Contro il silenzio”, è di Vanessa Collini Sermoneta e Adriano Leoni.

La puntata si chiude con un viaggio nella storia della Napoli ebraica, che si snoda lungo duemila anni. Dai primi insediamenti in epoca romana alla giudecca di età medioevale, per arrivare all’espulsione di metà cinquecento e alla rinascita agli inizi dell’800, grazie alla figura del banchiere e filantropo Carl Mayer Rothschild. E fino alla storia recente, con la figura di Giorgio Ascarelli, storico fondatore del Napoli Calcio: fu lui a costruire e inaugurare nel 1929 lo stadio Vesuvio, che alla sua morte, nel 1930, gli verrà dedicato a furor di popolo. Una figura che sarà cancellata con le leggi razziali del 1938.
Un viaggio accompagnato dalle voci dello storico Giancarlo Lacerenza e di Sandro Temin, storico esponente della Comunità ebraica partenopea.
Il servizio, dal titolo “Napoli millenaria”, è di Francesco Candilio e Lucia Correale.

La puntata di Sorgente di Vita andrà in onda su RAI TRE domenica 24 marzo alle 7.00. Sarà replicata sullo stesso canale la sera di martedì 26 marzo all’1.10, di mercoledì 27 marzo all’1.10 e di lunedì 1 aprile all’1.40. I servizi dopo la messa in onda sono pubblicati sul sito www.raiplay.it/programmi/sorgentedivita