USA – Tesoro sanziona rete pro-Hamas che sostiene agenzia Gaza Now

Giovedi gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno sanzionato Mustafa Ayash e Aozma Sultana, fondatore e direttore di Gaza Now, un’agenzia di stampa che sostiene Hamas e la Jihad islamica, come personalità che aiutano a finanziare il terrorismo. Gaza Now conta più di 300.000 follower su X (l’ex Twitter) e ha un grandissimo seguito sulla piattaforma di chat crittografata Telegram. Aozma Sultana è il direttore e amministratore unico di Al-Qureshi Executives e Aakhirah Limited. Le due società hanno donato migliaia di dollari a Gaza Now e pubblicizzato l’agenzia durante diverse raccolte fondi seguite all’attacco terroristico del 7 ottobre 2023. Inoltre, gli Stati Uniti, attraverso l’Office of Foreign Assets Control (OFAC), hanno anche designato come entità coinvolte nel finanziamento Gaza Now stessa, insieme ad Al-Qureshi Executives e Aakhirah Limited.

Le azioni sanzionatorie degli Usa sono state intraprese in collaborazione con l’Ufficio per l’implementazione delle sanzioni finanziarie del Regno Unito che sta applicando sanzioni su questi obiettivi. «Il Tesoro rimane impegnato nel contrastare la capacità di Hamas di finanziare le sue attività terroristiche, incluso il tentativo di incanalare denaro direttamente al gruppo attraverso campagne di raccolta fondi online», ha affermato il sottosegretario al Tesoro per il terrorismo e l’intelligence finanziaria Brian E. Nelson.

Gli Stati Uniti e il Regno Unito avevano già condotto tre azioni sanzionatorie coordinate relative a raccolta fondi pro-Hamas dopo il 7 ottobre 2023, inclusa un’azione del 14 novembre 2023 contro leader e finanziatori di Hamas, un’azione il 13 dicembre 2023 contro altri funzionari e rappresentanti finanziari di Hamas, e una il 22 gennaio 2024 assieme anche alle autorità australiane contro ulteriori reti finanziarie di Hamas e facilitatori di trasferimenti di valuta virtuale. Tutti i beni e gli interessi nei beni delle persone designate che si trovano negli Stati Uniti o in possesso o controllo di cittadini statunitensi vengono bloccati e devono essere denunciati all’OFAC. Inoltre, vengono bloccate anche tutte le entità che sono controllate, direttamente o indirettamente, individualmente o complessivamente, per il 50% o più da una o più persone bloccate. Subito dopo la decisione americana e britannica le autorità austriache hanno fatto irruzione nella casa di Mustafa Ayash, sfondando la sua porta e arrestandolo. Hanno anche confiscato tutti i suoi effetti personali, inclusi laptop, telefoni, conti bancari e altro. Contestualmente le autorità austriache hanno preso il controllo di Facebook, Twitter e Instagram Gaza e hanno chiuso tutti gli account.

Stefano Piazza