DIALOGO – Regione Lombardia, al via la Consulta delle religioni
Dopo anni di discussioni e delibere, prende forma la Consulta regionale per l’integrazione e la promozione del dialogo interreligioso della Regione Lombardia. Un primo via libera è arrivato dalla Giunta guidata dal presidente Attilio Fontana, a conclusione di un iter iniziato nel 1989. L’organismo, istituito presso la Giunta stessa, darà una propria consulenza sulla “definizione e attuazione di interventi concernenti politiche di integrazione per le quali assumano particolare rilievo le pluralità di orientamento religioso. In materia di servizi sociali e sociosanitari; istruzione e formazione professionale; pari opportunità e politiche per la famiglia; politiche attive del lavoro”, si legge nel testo istitutivo. A rappresentare la voce della Comunità ebraica saranno Paolo Pozzi, medico veterinario ed esperto di temi legati al benessere animale, e Myrna Chayo, già docente di lingua araba dell’Università di Milano e impegnata nel dialogo interreligioso. Della Consulta faranno parte anche la chiesa cattolica, ortodossa, protestante, copta, evangelica, la comunità islamica, buddista induista e sikh. Ciascuno ha già indicato due rappresentanti.
Per un inizio formale dei lavori della Consulta serve ancora un via definitivo da parte della Giunta e una serie di atti amministrativi. Poi, a distanza di 35 anni dalla sua ideazione, l’organismo potrà riunirsi e dare il proprio contributo nell’ambito di questioni legate a etica e religione.