SORGENTE DI VITA – Eshkol Nevo, gli ebrei di Rodi, l’arte in Ghetto

Si apre con un’intervista allo scrittore israeliano Eshkol Nevo la puntata di Sorgente di vita in onda su Rai Tre domenica 19 maggio.
Intervistato nella sua casa di Torino, dove trascorre alcuni periodi dell’anno, Nevo parla di sé, dei temi cari alla sua narrativa, del suo rapporto con l’Italia e della situazione in Israele. Tra gli autori di maggior successo al Salone del Libro, segnato quest’anno dalle contestazioni degli attivisti filo-palestinesi, Nevo racconta della difficoltà di scrittore nell’approcciarsi al trauma del 7 ottobre. E di come abbia aperto le porte delle sue lezioni di scrittura a tanti israeliani traumatizzati: «l’idea è di usare la scrittura creativa per curare, per esprimere i propri sentimenti, per trovare le parole per dare voce a emozioni caotiche, così difficili da definire».
Il servizio, dal titolo “La versione di Eshkol”, è di Adriano Leoni e Lia Tagliacozzo.

La puntata prosegue con un servizio sul progetto “Ebrei di Rodi. Eclissi di una comunità”, realizzato dal Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea al Memoriale della Shoah di Milano. Una suggestiva installazione e un portale multimediale, che rendono omaggio alla storia e alla memoria della comunità ebraica dell’“isola delle rose”: 1817 tra uomini, donne, anziani e bambini deportati ottant’anni fa, il 23 luglio 1944, dall’isola dell’Egeo ad Auschwitz. Se ne salvarono solo 179. Sul portale, vero e proprio “monumento digitale”, sono ricostruite centinaia di storie. Come quella di Sami Modiano, uno degli ultimi testimoni della deportazione, ospite d’onore della cerimonia di inaugurazione.
Il servizio, dal titolo “Fili di memoria”, è di Alessandra Di Marco e Marco Di Porto.

La puntata si chiude con un servizio sulla mostra d’arte contemporanea “I confini dell’alterità”, realizzata in concomitanza con la sessantesima Biennale d’Arte di Venezia, allestita dal Museo Ebraico di Venezia e da Opera Laboratori. Diffusa in tre location del Campo di Ghetto, la mostra racconta, attraverso i lavori di dieci artisti contemporanei, il tema delle migrazioni, tra videoarte, installazioni, dipinti e performance, come quella dell’artista israeliana Elisheva Reva sulla “Challà”, il pane dello Shabbat.
Il servizio, dal titolo “Il confine dell’Altro”, è di Alberto Caviglia e Francesco Candilio.
La puntata di Sorgente di Vita andrà in onda su RAI TRE domenica 19 maggio alle ore 7.00. Sarà replicata sullo stesso canale la sera di martedì 21 maggio all’1.10, di mercoledì 22 maggio all’1.10 e di lunedì 27 maggio all’1.40. I servizi dopo la messa in onda sono pubblicati sul sito www.raiplay.it//programmi/sorgentedivita