VIMINALE – Espulso l’imam che inneggiava all’odio
Zulfiqar Khan, imam pachistano di una moschea di Bologna, spesso protagonista delle cronache per l’aperto sostegno da lui fornito alla Jihad, a Hamas, all’annientamento di Israele, è stato raggiunto da un provvedimento di espulsione. Il decreto di allontanamento dal territorio nazionale, riportano i media, è stato firmato dal Viminale perché l’imam è portatore di «una visione integralista del concetto di jihad» e ha tra l’altro esaltato «il martirio e l’operato dei mujahidin nel conflitto israeliano-palestinese, rivendicando il sostegno ad Hamas». Di Khan si è parlato in questi mesi anche per le sue posizioni omofobe. In un incontro, riporta il Corriere, avrebbe definito l’omosessualità «una malattia da curare».