MILANO – Sala: La tensione nella Comunità ebraica è molto alta

Nel Giorno della Memoria il Comune di Milano si appresta ad istituire la “Commissione Speciale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni d’odio”. «Mi sembra tanto più attuale e necessaria quando leggiamo di commenti d’odio che il documentario su Liliana Segre riceve ogni volta che le sale ne annunciano la proiezione», aveva sottolineato la presidente del Consiglio comunale, Elena Buscemi, tra le promotrici dell’iniziativa. Buscemi, intervenendo per il 27 gennaio a Palazzo Marino, ha voluto inviare un messaggio alla Comunità ebraica della città, assente a un evento organizzato dal Comune con Ucei, Anpi e Aned. Una scelta, quella della Comunità, dovuta alla prese di posizioni dell’Anpi nazionale e milanese contro Israele. Dicendosi dispiaciuta per la scelta della Comunità ebraica milanese, Buscemi ha ribadito che il Comune vuole rappresentare «uno spazio di dialogo e di confronto per fare memoria tutti insieme e credo che ce ne sia bisogno».
All’iniziativa a Palazzo Marino, rivolta agli studenti, è invece intervenuto l’assessore alla Cultura dell’Ucei, Gadi Schoenheit, che ha ricordato la storia del padre, Franco, sopravvissuto a Buchenwald e scomparso nel 2020 a 92 anni. «Papà, quando andava a testimoniare nelle scuole, spiegava: Noi che abbiamo vissuto l’orrore dobbiamo diventare i titolari della battaglia contro la discriminazione dell’uomo sull’uomo, senza distinzione, ovunque e comunque, perché questo è il modo per portare la memoria all’oggi. Se non lo facciamo, come ammonisce la senatrice a vita Liliana Segre, piano piano gli ultimi reduci scompariranno e la Shoah diventerà, forse, qualche riga in un libro di storia».
Sullo scontro tra la Comunità ebraica di Milano e l’Anpi è intervenuto anche il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, dicendosi dispiaciuto della situazione. «A me spiace, ma capisco anche che, in particolare in questo momento, la tensione che c’è all’interno della Comunità ebraica sia molto alta», ha affermato Sala, a margine di una visita alle nuove pietre di inciampo dedicate alla famiglia Levi in via Donatello.