ISRAELE – Stava per partorire, uccisa in attacco terroristico

Si stava dirigendo all’ospedale per dare alla luce il quarto figlio Tzeela Gez, 30 anni, quando la sua auto è stata colpita dai proiettili sparati da un terrorista palestinese sulla Route 446, tra gli insediamenti israeliani di Bruchin e Pedu’el, nel nord della Cisgiordania. La donna, residente a Bruchin e madre di tre figli, è morta dopo il ricovero d’urgenza al Rabin Medical Center di Petah Tikva. I medici hanno eseguito un cesareo per tentare di salvare il neonato, ora ricoverato in gravi condizioni allo Schneider Children’s Hospital.
Il marito, Hananel Gez, alla guida del veicolo, è rimasto leggermente ferito. Secondo quanto riferito dalle autorità, l’attentatore ha aperto il fuoco contro diversi veicoli israeliani prima di darsi alla fuga.
Le Forze di Difesa Israeliane hanno avviato un’operazione per rintracciare l’attentatore, con il supporto di truppe e droni dell’Aeronautica. Sono stati chiusi gli accessi al vicino villaggio palestinese di Bruqin. Alcuni residenti, riferiscono media palestinesi, sono rimasti bloccati fuori casa per tutta la notte.
«Questo attacco orrendo dimostra la differenza tra chi costruisce la vita e chi cerca solo di distruggerla», ha dichiarato il primo ministro Benjamin Netanyahu.