SHIRIM – Cresce il monte nella mia finestra (Nelly Sachs)

Cresce il monte nella mia finestra

disumano è l’amore

che porta il mio cuore al luccichio della tua polvere

malinconia – diventa granito il mio sangue.

Disumano è l’amore

Notte e morte erigono il paese

né entrare né uscire

può il sole

Stella una parola con il sigillo della sera

lacerata

dalla disumana ascesa

dell’amore –

Per Shirim un testo struggente di Nelly Sachs (1891-1970) dal volume a cura di Anna Ruchat, Corrispondenza (Giuntina 2017).

Nei giorni in cui il timore s’insinua crescente nel sangue, viaggia erratico nelle notti inquiete, ci si trova al mattino a rimirare immoti l’impassibile alba.

Quale preghiera libererà i ponti, gli arcobaleni?

Quale lieve speranza lenirà gli animi, sgravandoli del peso dell’essere?

Disumano è l’amore. A noi le vene ed il sangue a trattenerlo.

La notte ed il giorno laveranno via il presagio.

L’animo greve come rocce che sedimentano, che salgono al buio.

Shirim è a cura di Mariateresa Amabile, poetessa e docente di Diritti Antichi all’Università di Salerno