SORGENTE DI VITA – Rovigo ebraica, omaggio a Carlo Levi, ecologia dell’anima, un uomo “Giusto”

Si apre con un viaggio nella storia ebraica di Rovigo la puntata di Sorgente di vita in onda su Rai Tre domenica 24 agosto.
Una vicenda iniziata nel 1391, e che ha accompagnato per lunghi secoli la vita della città al centro del Polesine, terra di mezzo tra il Po e l’Adige.  Una mostra, allestita nella suggestiva Sala della Pescheria, ha illustrato un mondo oggi scomparso, tra mappe, prospetti settecenteschi e foto rare e inedite in bianco nero, che raccontano il tempo della “cittadella ebraica”, come era chiamato il ghetto. Il percorso prosegue fino all’età dell’emancipazione e ai tempi della seconda guerra mondiale.
Il servizio, dal titolo “La cittadella”, è di Lucia Correale e Adriano Leoni. 

La puntata prosegue con “Omaggio a Carlo Levi. L’amicizia con Piero Martina e i sentieri del collezionismo”, la mostra che la Galleria d’Arte Moderna di Roma ospita a cinquant’anni dalla scomparsa dell’artista, visitabile fino al prossimo 14 settembre. Torinese, amico di personalità come Cesare Pavese, Antonio Gramsci, Luigi Einaudi e Piero Gobetti, Levi è stato un protagonista del ‘900 italiano. Artista poliedrico, pittore, scrittore, giornalista, suo è il celebre romanzo “Cristo si è fermato a Eboli”. Più di sessanta opere, tra ritratti, paesaggi e nature morte, offrono un’ampia panoramica della produzione dei due pittori, legati da un sodalizio artistico fin dagli anni Trenta.
Il servizio, dal titolo “Tra arte e vita”, è di Alberto Caviglia e Alessandra Di Marco. 

Il terzo servizio, è dedicato al progetto “L’ecologia dell’anima. I valori ambientali nei tre monoteismi europei: Ebraismo Cristianesimo e Islam”. Una mattina di primavera al Parco della Caffarella: lezione all’aperto per gli studenti del liceo Joyce di Ariccia, una classe pilota che partecipa al progetto, il cui presupposto è che tutte le religioni sono dei sistemi educativi e quindi mirano al benessere dell’uomo nel proprio ambiente. Per un giorno gli studenti sperimentano, tra natura e cultura, il paesaggio, gli alberi, gli animali, ma anche il fenomeno dell’inquinamento ambientale, con un esperimento sulle polveri sottili trattenute dalle foglie.
Il servizio, dal titolo “L’ecologia dell’anima”, di Lucia Correale e Adriano Leoni.

La puntata si chiude con una storia del tempo di guerra, raccontata con parole semplici e disegnata con colori tenui in un libro per bambini che si intitola “La porta aperta”. Si svolge il 16 ottobre 1943, il giorno tragico della grande retata degli ebrei romani ad opera dei nazisti, quando le gemelle adolescenti Mirella e Marina Limentani furono salvate dalla deportazione da un vicino di casa che, a rischio della vita, le accolse nella sua famiglia. Solo molti anni dopo, il loro salvatore venne dichiarato “Giusto tra le nazioni”.
Il servizio, dal titolo “La porta aperta”, è di Alessandra Di Marco e Lia Tagliacozzo. 

La puntata di Sorgente di vita andrà in onda su Rai Tre domenica 24 agosto 2025 alle 8.00. Sarà replicata nelle serate di martedì 26 e mercoledì 27 agosto all’1.00 circa, e lunedì 1 settembre all’1.40. I servizio, dopo la messa in onda, sono pubblicati su Raiplay.