GERMANIA – Berlino in piedi per il Maestro Shani: «Risposta al boicottaggio antisemita»

Una standing ovation a Berlino e una stretta di mano con il presidente della Repubblica federale tedesca, Frank-Walter Steinmeier, per cancellare l’amarezza del boicottaggio subito in Belgio. Voltano pagina il direttore d’orchestra israeliano Lahav Shani e la Filarmonica di Monaco dopo essere stati esclusi dal Festival delle Fiandre per “colpa” della nazionalità del Maestro. Nato a Tel Aviv, al 36enne Shani è stato impedito di esibirsi perché israeliano. Una scelta «chiaramente antisemita» e «assolutamente ingiustificabile», ha denunciato Steinmeier ricevendo Shani al Palazzo Bellevue. Per il capo dello stato, il boicottaggio belga «rafforza i sentimenti di shock e impotenza che gli ebrei qui e in tutta Europa stanno attualmente provando: vengono emarginati, isolati e le amicizie si stanno rompendo a causa dell’odio, dell’incitamento e del pregiudizio».
In serata Shani ha poi diretto la Filarmonica di Monaco alla Konzerthaus di Berlino, accolta da lunghi applausi e da una standing ovation. «Mentre altrove artisti ebrei e una delle migliori orchestre tedesche vengono ritirati, Berlino oggi invia un forte segnale contrario», ha dichiarato il ministro della Cultura Wolfram Weimer, intervenuto prima dell’esibizione. «I palcoscenici europei non devono mai diventare luoghi in cui gli antisemiti dettano il programma. La nostra risposta è libertà e tolleranza».
Il concerto, organizzato con breve preavviso dal Berliner Festspiele insieme alla Fondazione Berliner Philharmoniker e al Konzerthaus, si è svolto sotto rigide misure di sicurezza: area antistante transennata, controlli rafforzati agli ingressi e forte presenza di polizia. All’interno, raccontano i media locali, il clima è rimasto disteso e di grande partecipazione.
Tra il pubblico figuravano anche l’ex cancelliere Olaf Scholz e il direttore d’orchestra Daniel Barenboim. «Benvenuto a casa a Berlino, Lahav Shani», ha detto il direttore del Berliner Festspiele Matthias Pees, ricordando che proprio 90 anni fa venivano promulgate le leggi di Norimberga.
Shani, che ha già diretto alcune delle principali orchestre internazionali – tra cui la Filarmonica della Scala – assumerà ufficialmente la carica di direttore principale della Filarmonica di Monaco nella stagione 2026/27.

(Foto – BKM KulturMedien /CoMerz)