DAFDAF 162 – Tutti al cinema!
Il numero 162 di DafDaf, che ha raggiunto negli scorsi giorni i suoi giovani lettori, racconta cosa è stata l’edizione 2025 di DOK Leipzig, il festival cinematografico che “invade” Lipsia ogni autunno. Già lo scorso anno vi avevamo dedicato ampio spazio perché si tratta di un’occasione in cui il pubblico più giovane a ogni edizione riceve attenzioni davvero speciali. Ne avevamo scritto nel numero 153 e come allora anche quest’anno vi abbiamo dedicato diverse pagine, a partire dalla copertina. In una settimana – tanto dura il festival – vengono proiettati più di 200 tra documentari e film di animazione, suddivisi in sezioni. E anche la programmazione di Kids DOK, specificamente pensata per i piccoli, è a sua volta suddivisa: ci sono i film per il pubblico dai 3 anni, dai 5 anni e quelli della sezione Young Eyes, adatti a partire dai 12 anni. Quest’ultima ha anche un suo premio, il Young Eyes Award, la cui giuria è composta da ragazzi tra i 12 e i 16 anni che si confrontano per assegnare uno dei premi del festival. Perché il pubblico più giovane, a DOK Leipzig, viene preso molto sul serio.
Buona lettura!
a.t.

Tutti in sala!
DOK Leipzig anche quest’anno propone meraviglie.
A Lipsia, ogni autunno, il festival cinematografico dedicato a documentari e film di animazione ha anche una programmazione dedicata al pubblico più giovane.
Ne abbiamo scritto già lo scorso anno, nel numero 153 di DafDaf, e anche in questa edizione i programmi di Kids DOK sono presentati con questo slogan:
Nessuno è troppo giovane per il grande cinema!
In una settimana vengono proiettati più di 200 documentari e film di animazione, suddivisi in sezioni a seconda dei temi o delle tecniche con cui sono prodotti.
E anche la programmazione di Kids DOK è a sua volta suddivisa in sezioni: i film per il pubblico dai 3 anni, dai 5 anni e la sezione Young Eyes, che propone film adatti a partire dai 12 anni, ha anche un suo premio, il Young Eyes Award.
La giuria è composta da ragazzi tra i 12 e i 16 anni che si confrontano per assegnare uno dei premi del festival. I film arrivano da tutto il mondo e gli argomenti di questa sezione sono studiati con cura per il pubblico di bambini e ragazzi a cui si rivolgono, scegliere non è facile!
Il pubblico giovane, a DOK Leipzig, viene preso molto sul serio…

C’è solo l’imbarazzo della scelta, per tutte le età: per i più piccoli si va dai 3 minuti di “The Sky Was Candy”, animazione tedesca piena di personaggi della natura a “On the Mat Outside My Door”, che dura due minuti in più e racconta la storia di un enorme topo.
In “Books Are Made of Trees”, che è un po’ più lungo (arriva a 7 minuti!), i personaggio sono una vecchia quercia, un tasso, un bruco e una intera libreria… mentre “
“The Rumble-Bumble Rally”, è un’animazione di 9 minuti che arriva dalla Norvegia, piena di macchininementre in Astral i protagonisti sono il mare e le stelle. E questi sono solo alcuni esempi…
Anche per chi è un poco più grande, secondo il festival dai 5 anni in su, ci sono tante cose da vedere: in Peninsula una donna gigantesca cerca di non danneggiare il mondo di piccoli in cui si è ritrovata, mentre in Slipper Keeper Kitty a tutti i bambini sono state rubate le pantofole, mentre in un altro cortometraggio una famiglia di capibara diventa amica di una famiglia di polli. From Play to Play invece non è un film con personaggi reali, non di animazione, e racconta cosa succede se gli adulti spariscono: cosa faranno i bambini, lasciati a se stessi? Samson è un drago, che nel suo paese, Dragonville, viene preso in giro, ma la vita non è facile neppure quando si rifugia tra gli esseri umani…
Avete dai 12 anni in su? Nella sezione Young Eyes la scelta è ancora maggiore, sono quasi tutti lungometraggi, e gli argomenti si fanno più impegnativi: si va da una riflessione sul razzismo in Austria al sogno di lavorare in un circo, un film racconta otto anni della vita di Karla, un altro di sogni e circhi.
Per chi volesse saperne di più il sito, nella sua versione in inglese, è www.dok-leipzig.de/en

Un gioco
Quanto sei da DOK Leipzig?
prova a scoprirlo con questo piccolo quiz: segna le risposte che più ti corrispondono, e a seconda di quali sono in maggioranza (le risposte A, le B o le C) saprai a che profilo corrispondi
1. Ti piace guardare storie vere o inventate?
A. Vere, ma che sembrano un po’ magiche.
B. Inventate, ma che sembrano vere.
C. Tutto, basta che ci sia un mistero.
2. Se avessi una telecamera, cosa filmeresti?
A. Il mio quartiere e chi ci vive.
B. Gli animali quando credono che nessuno li guardi.
C. Le persone mentre ridono o litigano.
3. I documentari servono a…
A. Capire come funziona il mondo.
B. Raccontare chi siamo, anche quando non è facile.
C. Fare domande che non hanno una sola risposta.
4. Se andassi a DOK Leipzig, ti piacerebbe…
A. Incontrare registi di tutto il mondo.
B. Vedere film strani e bellissimi.
C. Scoprire cose nuove e tornare con mille idee.
5. Dopo aver visto un documentario…
A. Ne parli con le persone a cui vuoi bene.
B. Ti viene voglia di girarne uno.
C. Ti resta dentro per giorni.
Risultati:
• Maggioranza di A: Sei un esploratore della realtà. Ti piacciono le storie vere, quelle che ti fanno capire meglio il mondo.
• Maggioranza di B: Hai l’occhio del regista. Vedi dettagli che gli altri non notano.
• Maggioranza di C: Sei un pensatore curioso. I documentari per te sono un modo per affrontare domande da grandi.