DAI GIORNALI DI OGGI – Bokertov 14 novembre 2025
Sono di Manny Godard, 73 anni, ucciso nel kibbutz Be’eri, i resti della salma consegnata giovedì da Hamas a Israele. Prima della consegna, racconta il Corriere della Sera, «le immagini diffuse da Al Jazeera hanno mostrato membri di Hamas porre la foto di una delle vittime dell’attacco del 7 ottobre su una body bag». Poi, dalla parte meridionale della Striscia, «sono partite le auto della Croce Rossa Internazionale che hanno consegnato il corpo ai militari di Tsahal».
Negli articoli sul Medio Oriente si parla delle ultime violenze commesse da “giovani delle colline” in Cisgiordania. Alcuni di loro, nella notte tra mercoledì e giovedì, hanno dato alle fiamme una moschea nel villaggio palestinese di Kifl Hares. «I funzionari israeliani attribuiscono la violenza dei coloni a pochi estremisti», sottolinea La Stampa. Dal loro canto «i palestinesi e le ong per i diritti umani denunciano soprusi diffusi in tutta la Cisgiordania e accusano il governo israeliano di tacito sostegno». Per il Riformista, «le sconsiderate aggressioni di cui quei cosiddetti coloni si rendono intollerabilmente colpevoli sono il frutto malato di una gestione catastroficamente inadeguata della West Bank», ma ritenere che la responsabilità della situazione sia solo di Israele «è semplicemente sbagliato».
Nel suo Buongiorno sulla Stampa, Mattia Feltri si sofferma sulla legge sulla pena di morte per i terroristi approvata in prima lettura dal Parlamento israeliano. Feltri ricorda che al tempo del processo Eichmann il filosofo Martin Buber chiese a David Ben Gurion che gli fosse risparmiata la vita perché «era contrario al patibolo in generale ma, in particolare, pensava ci fossero crimini di tale enormità per cui nessuna pena è adeguata, e nessun beneficio se ne sarebbe ricavato».
Repubblica scrive di alcune rivelazioni della genetista inglese Turi King, che ha analizzato campioni del dna di Adolf Hitler raccolti nel 1945 nel suo bunker berlinese. Secondo King, il dittatore nazista soffriva di una malattia genetica, la sindrome di Kallmann, che inibisce la pubertà e il regolare sviluppo degli organi sessuali. E dunque, si legge, «è molto probabile che i cori e le barzellette dei soldati alleati sulla scarsa virilità del Führer fossero veritieri».
Per il Foglio, la Germania è il paese che fa più «sul serio» per la libertà e contro l’estremismo. «Dopo il 7 ottobre, Berlino ha proibito manifestazioni di antisemitismo, come lo slogan “Palestina libera dal fiume al mare”. Le chiese tedesche, finanziate dal contribuente tedesco, formano catene umane fuori dalle sinagoghe per proteggerle dopo le manifestazioni violente. Poi Berlino ha designato il movimento per il boicottaggio d`Israele come “estremista”».
«Ancora insulti e deliri in rete contro Emanuele Fiano», riferisce il Giornale. A scatenare l’odio contro il presidente di Sinistra per Israele ed ex parlamentare del Pd «una foto in cui si mostra a Buchenwald, coi fratelli e davanti al forno crematorio». La foto era dedicata al padre Nedo, sopravvissuto alla Shoah.