separazioni…

Perché Avraham, pur così premuroso nei confronti degli altri e pur rischiando la vita per salvare Lot dalla prigionia, lascia andar via questo suo amato nipote (Bereshìt, 13; 8-12) senza neppure tentare di convincerlo a restare con lui per continuare …

La questione identitaria

tobia zeviI funerali di rav Ovadia Yosef sono stati un evento clamoroso nella storia sociale israeliana. Centinaia di migliaia di persone in fila per salutare l’ex rabbino capo sefardita e molte altre a casa a guardare le immagini trepidanti. Una folla …

Storie – La dimenticanza del Miur sui Triangoli rossi

avaglianoSegnala Tiziana Valpiana, vicepresidente nazionale dell’Aned, che ancora una volta lo Stato si è dimenticato dei deportati politici, che nei lager venivano contrassegnati con un triangolo rosso. Lo attesta una comunicazione inviata in questi giorni dal Ministero dell’Istruzione, Università e …

…pentimenti

Priebke è morto. Finalmente! E c’è chi, anche fra noi, si rammarica che non si sia mai pentito del male che ha fatto. Disposto ad accogliere serenamente l’accusa di cinismo, voglio essere sincero. Non avrebbe fatto alcuna differenza se si …

Voci a confronto

rassegnaCade domani il 70esimo anniversario dal rastrellamento nazista al Portico d’Ottavia che portò alla deportazione e all’uccisione di oltre mille ebrei romani. La cerimonia si svolgerà alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Ad accoglierlo il presidente dell’Unione delle …

Il Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna al premier Letta: “Stop alla diffusione dei deliri di Priebke”

gattegna2“Sulla morte di Priebke abbiamo preferito far calare il nostro silenzio non volendo fare del gerarca nazista un martire”. Lo ha affermato il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna nell’incontrare il presidente del Consiglio Enrico Letta assieme a una delegazione della Comunità ebraica di Roma e di sopravvissuti alla Shoah. “Diverso invece il discorso relativo al funerale. In questo caso – ha spiegato Gattegna – abbiamo fatto sentire con forza la nostra voce perché riteniamo che Roma, la città delle Fosse Ardeatine, non meriti l’affronto del funerale e della sepoltura di uno dei suoi massimi carnefici”. “La nostra preoccupazione è adesso il testamento lasciato da Priebke ai posteri. Deliri revisionisti e negazionisti che possono urtare la sensibilità di chi, specie nelle nuove generazioni, non ha ancora gli strumenti culturali pienamente affinati per distinguere i veleni dell’odio dalla falsità storica. Ci opporremo con forza e determinazione alla sua diffusione apologetica”.

malvagità…

“E questi sono coloro che non avranno parte del mondo futuro ma saranno recisi, perduti e giudicati per la grandezza della loro malvagità e delle loro colpe per tutta l’eternità: …chi incute paura alla collettività senza ragione e chi versa …

Oltremare – Autunno

fubiniD’autunno qui a Tel Aviv non cadono le foglie. Davvero, non cadono, e in effetti non ci sono ippocastani e castagne matte, né alberi che prendono tutti i colori dal giallo al rosso e ritorno. Anche a questo ci si …

Priebke, Roma resta unita. Niente offese alla Memoria

Tensione, attesa e stretta vigilanza a Roma all’indomani del decesso del criminale nazista Erich Priebke, mentre tutte le autorità civili e religiose oppongono un fermo diniego a ogni forma pubblica di celebrazione funebre per l’ex capitano delle SS che compilò …