Periscopio – Informazione

lucrezi L’informazione ha il compito di informare e, da quando l’umanità ha scoperto il linguaggio, alcuni uomini, per vari motivi, si sono assunti il compito di dare notizia ad altri – vicini o lontani, contemporanei o delle generazioni future – di …

Expo – Cibo, dalle innovazioni israeliane
alle regole alimentari ebraiche

IMG_20150610_120827Ancora l’universo delle start up israeliane protagoniste ad Expo. In queste ore si è tenuto infatti al Padiglione Israele il secondo appuntamento organizzato dall’ufficio Commerciale e Investimenti d’Israele a Milano. Un incontro ideato per presentare alcune delle innovazioni israeliane nel …

Qui Roma – Ghetto, una nuova prospettiva

Schermata 06-2457184 alle 12.39.40“Dentro e fuori dal ghetto” (ed. Mondadori Education), il nuovo libro di Micol Ferrara, docente del diploma di laurea triennale in studi ebraici dell’UCEI, non è un semplice manuale di storia o di storia sociale, ma si spinge ancora più …

Giochi all’ombra della guerra

angelica-calo-livne I progetti per la commemorazione della Shoah sono una parte imprescindibile dei programmi educativi israeliani. Il Liceo Anna Frank dell’Alta Galilea è andato oltre: nello spettacolo “Giochi all’ombra della guerra” 15 ragazzi di 16 anni hanno rappresentato la Shoah europea …

DafDaf – Gita all’Expo

DD 57 speciale Expo 1Nonostante l’inaugurazione sia avvenuta da poche settimane, sono già tantissime le scuole che hanno portato i propri alunni in gita all’Expo. La redazione di DafDaf ha trovato i loro commenti e le loro fotografie più interessanti di qualsiasi spiegazione, che a volte rischia di essere noiosa... così sul numero 57 del giornale ebraico dei bambini - che è in distribuzione in questi giorni e che potete scaricare cliccando qui - sono pubblicati commenti e fotografie fatte dalla V della primaria Isacco Sansone Morpurgo di Trieste, dalla III A della primaria Alessandro da Fano di Milano e dalle tre classi della secondaria di primo grado Emanuele Artom di Torino.

Paulo Sousa, allenatore giramondo. Con il cuore a Tel Aviv

ishot-724Non esistono più i tabù di una volta.
E così, concluso il tredicesimo anno dell’era Della Valle a Firenze, si vocifera che sulla calda panchina viola possa approdare quello che, per alcune stagioni, è stato uno dei simboli della corazzata …

Roma – L’impegno per il bene comune

IMG_20150610_214846Clima disteso, volti sorridenti, le conflittualità e le diversità ideologiche riposte per qualche ora da parte. Condotto dalla giornalista di Radio 24 Elisabetta Fiorito, il momento di incontro con i quattro candidati alla presidenza della Comunità ebraica romana organizzato al …

Libri – Storie di “indesiderabili”

elementi indesiderabiliMilitari, arrestati in larga parte dopo l'otto settembre. Uomini rastrellati per strada, nei bar, nelle sale da biliardo. Ebrei scampati alla razzia del 16 ottobre. Sono gli elementi “indesiderabili”, come li avrebbero definiti i criminali di Salò, deportati il 4 gennaio del '44 dal carcere di Regina Coeli a Mauthausen. Eugenio Iafrate, vicepresidenze della sezione romana dell'Aned, ripercorre quel viaggio scavando nelle sue dimensione privata, nell'abisso di orrore in cui precipitò il fratello del nonno, Valrigo Mariani, la cui storia – viene spiegato – “anima i racconti di famiglia fin da quando ero piccolo”. “A me arrivavano solamente notizie frammentarie e confuse – annota Iafrate – ma dai discorsi ascoltati di nascosto arrivai presto a capire che doveva essere stato un antifascista, un perseguitato disperso o morto in Germania”. Fino al 2004, anno della piena consapevolezza, con la visita a Mauthausen e la conferma che lo zio Valrigo, nonostante “un teutonico errore sul nome”, vi aveva trascorso gli ultimi mesi di vita.