FIRENZE – Baldacci a confronto con l’antisemitismo vecchio e nuovo
Essere amici di Israele «è oggi un marchio di infamia». Ogni limite è d'altronde sdoganato nel momento in cui «appelli alla distruzione» dello stato ebraico circolano ormai «serenamente». Ma «non bisogna mollare» e andare avanti, forti dei propri valori e delle proprie convinzioni.
Il presidente dell'associazione Italia-Israele di Firenze Emanuele Cocollini ha aperto con queste riflessioni un incontro alla Comunità ebraica fiorentina attorno al libro Antisemitismo vecchio e nuovo. Dall’antigiudaismo all’antisionismo e altre riflessioni sulla politica e la storia contemporanea (ed. Aska) di Valentino Baldacci, docente universitario in pensione e presidente onorario dell'associazione.