Cultura

TORINO – Seicento anni e un patrimonio di cultura

Non è stata solo una giornata di dovuta celebrazione storica quella trascorsa ieri a Torino nel ricordo dei seicento anni di presenza ebraica in città. È stata soprattutto un’occasione rara di conoscenza, di comprensione, di analisi e per il mondo …

SHIRIM – Dalla parte di Swann (Marcel Proust)

…Intorno a Combray c’erano queste due “parti” per le passeggiate, e opposte l’una all’altra così che, in effetti, da casa nostra non si usciva per la stessa porta se si voleva andare da una parte piuttosto che all’altra…siccome mio padre …

TORINO – Uno sguardo (israeliano) sull’arte

A glimpse into Art. Questo il titolo della mostra curata da Menuha Cohn, dell’International Cultural Union e da Gabriele Giuliani, dell’Associazione internazionale Il Collezionista di Roma, appena chiusa al Miit, il Museo Internazionale Italia Arte dedicato a Torino all’arte moderna …

DAFDAF 152 – Armin Greder

Nel numero 152 di DafDaf abbiamo presentato una nuova rubrica, dedicata agli autori e agli illustratori di libri per giovani lettori. Il nostro primo personaggio si chiama Armin Greder: gli sono state dedicate mostre dalla Germania fino al Giappone …

A TAVOLA – Dal balcone alla barca, il nuovo format di Chef Bondì

È giovane ma affermato, già noto al pubblico ma pronto a lanciarsi in nuove imprese che lo (ri)porteranno in onda come anche fra le onde. Pagine Ebraiche ha intervistato Ruben Bondì, romano classe 1994 meglio noto come Chef Bondì. C’è …

SCAFFALE – I libri della disputa senza le vittime

È ben noto come il processo di consolidamento della nuova religione cristiana, nei decenni immediatamente successivi alla morte di Gesù, così come nel secondo e nel terzo secolo dell’Era Volgare, sia stato molto articolato e complesso, e come il distacco dalla “santa radice” ebraica sia stato segnato da sentimenti contrastanti. Le prime comunità ebraiche che aderirono alle parole di Paolo di Tarso non pensavano di abbandonare la fede dei loro Padri, ma solo di dare ad essa una svolta radicale, all’insegnamento del riconoscimento della venuta del Messia (indipendentemente dalla credenza o meno nella sua natura divina). Si crearono così delle comunità di cosiddetto “giudeo-cristiani”, nelle quali non era dato scorgere una differenza tra le due religioni. Ciò durò però piuttosto poco, perché la definitiva accettazione della natura divina di Cristo portò, verso la fine del I secolo, a una separazione che, com’è noto, non si sarebbe mai più superata, né, certamente, mai lo sarà.

ROMA – Senatori ebrei, 44 storie da ricordare

Dal Risorgimento alle leggi razziste, 44 senatori ebrei si distinsero nella vita istituzionale del paese dalle stanze di Palazzo Madama. Il volume Senatori ebrei nel Regno d’Italia (ed. Giuntina), nato da un comune intento del Senato e dell’Ucei, ne racconta …

IL CONVEGNO – Gerusalemme e le “altre” Gerusalemme

Viaggerà nei luoghi «della più celebre letteratura» e alla scoperta del «patrimonio culturale ebraico» nelle sue sfumature anche letterarie il convegno online Jewish Literatures, Places, and Heritage organizzato per giovedì 21 novembre dalla European Association for Jewish Studies, con il …

APPUNTAMENTI – Gli ebrei Usa dopo il voto, l’eredità di Edoardo Weiss

Gli ebrei americani sono un microcosmo spesso in evidenza, frammentato e a volte pure tirato per la giacchetta, come si è visto più volte anche nella campagna elettorale per le presidenziali appena archiviata. Punta a riflettere anche sul “dopo” il …

MANTOVA – I-TAL-YA Books e il Talmud come architettura

Oltre 1500 volumi antichi a stampa della Comunità ebraica di Mantova sono stati catalogati nell’ambito del progetto internazionale I-TAL-YA Books di cui l’Ucei è l’ente capofila. La fotografa di architettura e artista visiva Giulia Flavia Baczynski, studi al Politecnico di …