Esteri

GERMANIA – Rias: picco dell’antisemitismo dopo il 7 ottobre

Anche in Germania tra il 2022 e il 2023 si è registrato un aumento significativo degli attacchi antisemiti. Da un anno all’altro, si è passati da 2.616 a 4.782 episodi tra aggressioni fisiche e verbali. Un aumento di oltre l’80% …

RUSSIA – Gli ebrei del Daghestan dalla “montagna” al Maccabi Haifa

La comunità ebraica del Daghestan ha tradizioni e radici millenarie, ma purtroppo anche un futuro incerto. Si tratta dei cosiddetti “ebrei della montagna”, le cui origini affondano addirittura all’ottavo secolo prima dell’era volgare, residenti non soltanto in questa specifica Repubblica …

RUSSIA – Gorin: Due sinagoghe in fiamme mentre Hamas visita il Cremlino

«Ecco com’è ridotto l’interno della sinagoga di Derbent». È il laconico commento di Boruch Gorin, capo della Federazione delle comunità ebraiche della Russia, all’indomani dell’attacco compiuto da un commando di terroristi contro la sinagoga di Derbent, nella regione russa del …

DIFESA – Cade il veto di Macron su Eurosatory, «una vittoria per Israele»

In Francia Eurosatory 2024, l’importante fiera annuale dell’industria delle armi e della difesa, si avvia alla conclusione. Ormai alle aziende israeliane, bandite inizialmente su decisione del governo francese poi riammesse per ordine del tribunale commerciale di Parigi non conviene esporre …

FRANCIA – Tra le due estreme Klarsfeld sceglie RN

Endorsement a sorpresa per il Rassemblement National (RN) di Jordan Bardella e Marine Le Pen. Posto davanti alla scelta in un eventuale ballottaggio tra il partito di estrema destra dato in testa ai sondaggi e la sinistra a trazione La France Insoumise (LFI) di Jean Luc Mélenchon, il celebre "cacciatore di nazisti" Serge Klarsfeld ha chiarito che starà con il RN, perché «l'asse della mia vita è la difesa della memoria ebraica, la difesa degli ebrei perseguitati, la difesa di Israele».

STORIA – Lotoro: La musica, Iron Dome della civiltà

Nel dicembre 1940 ad Auschwitz I Stammlager l’autorità tedesca assemblò un’orchestra di deportati di varia nazionalità; la bacchetta fu affidata allo slesiano Franciszek (Franz) Nierychło, un kapò del quale i musicisti sopravvissuti riportano il profilo di un individuo spregevole e inadeguato al ruolo.

FRANCIA – BHL, Arfi e «la solitudine di ebrei e repubblicani»

«I popoli non sono mai stati unanimemente antisemiti, non è necessario: basta che un partito, con le sue sciarpe tricolori, si sieda nell’Assemblea Nazionale e porti avanti idee razziste e discriminatorie perché il paese imbocchi una discesa pericolosa, un percorso