Israele

OSTAGGI – Guy Illouz, una vita per la musica

Guy Illouz, 26 anni, era nato con la musica. Già da neonato, bastava accendere MTV per farlo calmare, ha ricordato la madre Doris Liber. Ascoltava, si muoveva, si lasciava trasportare dalle note. A sette anni era già al conservatorio, poi …

GERUSALEMME – Noemi Di Segni (Ucei): Io credo alla convivenza

Yom Yerushalaim -28 Iyar 5785
In queste ore così dure per lo Stato di Israele, in piena guerra sui confini fisici e quelli ideali, di isolamento internazionale, con l’agognata attesa per il ritorno dei 58 ostaggi, ci troviamo a celebrare …

OSTAGGI – Inbar Haiman, la “Pink Question”

Inbar Haiman aveva 27 anni, viveva a Haifa e studiava comunicazione visiva alla Wizo Academy of Design and Education. Aveva una passione: l’arte. Per lei non era solo espressione personale, ma, raccontano i suoi cari, uno strumento per includere, per …

OSTAGGI – Tal Haimi, una vita a Nir Yitzhak

Tal Haimi aveva 41 anni, era un ingegnere meccanico e un membro della squadra di pronto intervento del kibbutz Nir Yitzhak, dove era nato e cresciuto. Membro di terza generazione, Tal aveva ereditato dai nonni, tra i fondatori della comunità …

OSTAGGI – Gadi Haggai e Judith Weinstein, quarant’anni insieme

Judith Weinstein e Gadi Haggai erano, come li ha definiti la figlia Iris, «vere anime gemelle». Uniti per più di quarant’anni, avevano costruito insieme una vita nel segno dell’arte, degli ideali, della famiglia. Avevano quattro figli e sette nipoti. La …

OSTAGGI – L’agente di polizia Ran Gvili

Ran Gvili aveva 24 anni, era un agente della pattuglia speciale Yasam della polizia israeliana e viveva a Meitar, una cittadina nel deserto del Negev, non lontano da Be’er Sheva. Cresciuto in una famiglia unita e molto legata alla comunità, …