Opinioni a confronto

LA POLEMICA – Emanuele Calò: Il requisito che mancava

Apprendo che Jean-François Champollion (1790-1832), che aveva un nonno, Barthélemy, incapace perfino di vergare la propria firma, scriverà: «Ci sono riuscito» dopo essere comparso nell’ufficio di suo fratello il 14 settembre 1822. Leggo che, con un fascio di carte in …

LA POLEMICA – Emanuele Calò: La linea rossa

Ho la sensazione che manchi qualcosa, a me, ma non solo a me. Ciò che latita è la soluzione del rebus. Quali dovrebbero essere le nostre priorità? Anzitutto il principio di prossimità. Tale principio potrebbe dirci, anzitutto, che chi non …

LA POLEMICA – Emanuele Calò: Bozze per un dizionario fraseologico

Leggo una critica al governo israeliano dove gli si rimprovera di aver fatto votare che non ci sarà mai uno Stato palestinese. Sennonché, la Risoluzione andrebbe citata per intero. Il testo è il seguente: «La Knesset di Israele si oppone …

DIALOGO – Israele e la Chiesa, al via le giornate di Camaldoli

Identità «nascoste, ritrovate, marginali, intermedie, problematiche». Sono quelle di cui tratterà la 44esima edizione dei Colloqui Ebraico-Cristiani al via stasera a Camaldoli, con al centro le relazioni tra Israele e la Chiesa nelle «diverse identità» dei due mondi. Un tema …

LA SPIGOLATURA – Roberto Jona: Israele, 77 anni di sviluppo

Il 29 novembre 1947, 77 anni fa, l’Onu approvava la risoluzione 181.
Il piano contenuto in questa deliberazione dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per la spartizione della Palestina mandataria in due Stati: uno ebraico, comprendente il 56% del territorio, l’altro …

LA POLEMICA – Emanuele Calò: Occidente, la reazione che manca

Domenica scorsa, verso le 16.00, un professore ha detto che Israele ha ridotto Gaza come il Ghetto di Varsavia. Il paragone non regge e, se ci fosse stato un contraddittore, glielo avrebbe fatto rilevare. Poi cita Lancet, ma non dice …

LA PROPOSTA – Cittadinanza agli ostaggi subito

Un canale televisivo israeliano, l’emittente N12, ha dato notizia che la Russia sta direttamente gestendo con i terroristi palestinesi a Gaza (una non ben definita organizzazione delle diverse terroristiche in loco) per la liberazione dei rimanenti due o tre ostaggi …

L’OPINIONE – Alberto Heimler: Prima gli ostaggi e i gazawi

Le crociate furono guerre avviate dalla Chiesa tra l’anno Mille e il 1.200 per riconquistare la “Terra Santa” dal dominio islamico. Come è noto, il viaggio verso Gerusalemme era lungo e difficile e tanti crociati si macchiarono di crimini orrendi …