arafat

“Nessuna strada per Arafat”

In un messaggio congiunto inviato al sindaco di Napoli Luigi De Magistris e alla Commissione Toponomastica del Comune la Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni e la Presidente della Comunità ebraica partenopea Lydia Schapirer scrivono:

“Signor Sindaco,…

Ticketless – Par condicio

cavaglionLa questione della intitolazione di due piazze di Roma, una a Toaff e una a Arafat, ha messo al centro del dibattito un tema, quello dei contrappesi. Un fenomeno ben noto, e non da ieri, a chi conosce il mondo …

Rav Toaff, la memoria oltraggiata

toaffDa una parte un uomo che ha segnato la storia del Novecento con i suoi insegnamenti, la profondità del suo magistero, l’apertura a incontri straordinari. Un uomo che è stato sinonimo universale di umanità e coraggio.
Dall’altra un personaggio controverso …

Arafat ucciso dai suoi

Yasser Arafat sarebbe stato ucciso. E il suo assassino avrebbe un nome: quello di Mohammed Dahlan, leader a Gaza del movimento al Fatah, espulso dall’organizzazione per accuse di corruzione. A sostenerlo – «con certezza» – è la tv israeliana Channel …

Roma – A vent’anni dall’assassinio di Rabin
Arafat-Abbas, leader bugiardi

arafat-abbas“L'Autorità palestinese (Ap) si è rivelata un regno virtuale della menzogna, dove ogni funzionario – dal presidente Arafat in giù – passa le sue giornate a mentire a una serie ininterrotta di giornalisti occidentali”. Sono passati dieci anni da quando lo storico israeliano Benny Morris nell'introduzione del suo celebre 1948: Israele e Palestina tra guerra e pace affermava tutta la sua disillusione nei confronti della leadership palestinese. Allora erano gli ultimi giorni di Yasser Arafat alla guida dell'Ap: “l'uomo di cui nessuno si fidava, Rabin in primis”, come lo ha descritto a Pagine Ebraiche un altro noto storico israeliano, Tom Segev, ha lasciato al suo popolo una realtà divisa, conflittuale e senza speranze di pace.