mosè

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Secondo rav Joseph B. Soloveitchik (La solitudine dell’uomo di fede, Belforte 2016) la struttura del potere che prende forma nell’esodo e durante i 40 anni nel deserto è sostanzialmente duale. “Misericordia e pace, questo è Aronne; verità e giustizia, questo è Mosè”. Commenta Massimo Giuliani (La giustizia seguirai, Giuntina 2016) sulla scorta di Soloveitchik: “Assurgendo… leggi 

sfide…

Korach ha raccolto nella sua protesta contro Moshe e contro Aaron duecentocinquanta persone. Un buon numero, una buona espressione di volontà popolare e democrazia diretta. Molto moderno il messaggio di Korach, specie quando tutto questa unanimità democratica verrà inghiottita dalla terra: le rivoluzioni non cambiano mai nulla, la grande sfida ebraica resta l’evoluzione e l’impegno… leggi 

fratelli…

Dal momento in cui il Signore affianca Aron a Mosé, con il compito di esserne il portavoce della parola divina nello svolgimento della missione presso il faraone, per la liberazione del popolo d’Israele, si instaura tra i due fratelli un rapporto di fiducia reciproca e piena armonia. Questa condizione ideale è testimoniata dal versetto della… leggi 

Israele…

La lode della Terra di Israele è la parte centrale di un discorso di Mosè fatto al popolo, che abbiamo letto ieri all’inizio del brano della Torà. Il grande profeta, tra varie altre definizioni, dice che la Terra di Israele è: “Una terra le cui pietre sono ferro e dai suoi monti estrarrai il rame”… leggi 

sostegno…

Dinanzi alla virulenza di una persecuzione che porta una madre ad affidare il suo neonato alle acque del Nilo, la figlia del Faraone raccoglie il cesto e intuisce che si tratta di un bambino ebreo. Per allattarlo sceglie una balia ebrea che, casualmente, è la vera madre, ma è lei stessa – figlia del Faraone… leggi 

superbia…

Nel giorno dell’inaugurazione del Mishkàn, Moshè – ricordando le regole relative ai sacrifici della giornata – dopo aver annunciato che in quel giorno ci sarà una manifestazione della Presenza Divina percepibile, ammonisce dicendo “Questa cosa che il Signore ha comandato la dovete fare, e la gloria del Signore Si manifesterà a voi”. Questa ammonizione può… leggi 

trasparenza…

Le Parashòth di Wa-yaqhèl e di Pequdè sono in buona parte ricalcate su quelle precedenti di Terumà e di Tetzawwè; la differenza principale consiste nel fatto che mentre in Terumà e Tetzawwè i verbi sono coniugati al futuro, nelle successive sono coniugati al passato. Questa peculiarità, che potrebbe sembrare una stranezza, ha un motivo molto… leggi 

orecchini…

“E tutta la gente si tolse gli orecchini d’oro che si trovavano sulle loro orecchie…” (Shemòt 32, 3). C’è da domandarsi perché la Torah ci indichi proprio gli orecchini d’oro e non collane, anelli e bracciali. La Torah ci vuole insegnare più cose, l’oro simboleggia la middat ha-Din – la qualità del giudizio, e l’orecchino… leggi 

sacerdoti…

Leggiamo in questa Parashah l’ordine divino di avviare Aharòn e i suoi figli al sacerdozio. Il Misràsh narra brevemente che quest’ordine fu causa di dispiacere per Moshè, ma che Ha-Qadòsh Barùkh Hu’ lo placò ricordandogli che la Torah era stata affidata proprio a Moshè. Questo brevissimo midràsh necessita di qualche spiegazione. La destinazione di Aharòn… leggi 

norme…

La parashah di questa settimana contiene moltissime norme e regole che attengono a ogni ambito della vita, sia sociale, sia giuridica, o cultuale, o familiare. Tutte queste norme sono introdotte dalla frase “We-élle ha-mishpatìm ashèr tassìm lifnehèm”, “E queste sono le norme che porrai davanti a loro”. Rashì, utilizzando un noto Midràsh, rileva che il… leggi