“La Storia è con noi”

rass“Per vedere il futuro della Ue bisogna guardare al voto italiano. Salvini lo ha detto: l’Euro non sopravviverà. Tutto è nelle mani dei cittadini. E l’onda populista è solo all’inizio, perché la Storia è dalla nostra parte”. Così Steve Bannon, ex stratega di Donald Trump, in una intervista a La Stampa. Che introducendo la figura del controverso comunicatore, negli scorsi giorni in Italia per alcuni incontri, sottolinea: “Bannon ha davanti ai suoi occhi il disegno dell’Internazionale Populista che vuole costruire. Che poi sarebbe un’Internazionale Sovranista, un ossimoro che rischia di portare a un tutti contro tutti (dalla guerra sull’acciaio in giù). Ma che in questa fase storica ha le urne dalla sua parte”.

Prima uscita pubblica da neo governatore della Regione Lombardia per Attilio Fontana. L’occasione una cena dell’organizzazione sionista Keren Hayesod con ospite tra gli altri l’ambasciatore israeliano Ofer Sachs. Intervistato dal Giorno, che rievoca anche le sue parole sulla ‘razza bianca’ in campagna elettorale, Fontana dice: ”È stato un bell’incontro e una bella serata, i malintesi provocati da quella mia dichiarazione sono ormai alle spalle: mi sono già scusato e il rapporto con la comunità ebraica è tornato ad essere ottimo come è sempre stato”. Fontana annuncia inoltre la sua prima missione all’estero: “È possibile che sia in Israele in occasione del Giro d’Italia che quest’anno parte da Gerusalemme”.

Roberto Pirrone, il 65enne fiorentino che lunedì ha ucciso a colpi di pistola il senegalese Idy Diene, dal 1971 al 1999 aveva lavorato come operaio stampatore “in uno degli ambienti più estranei al razzismo che si possano immaginare: la Tipografia Giuntina, che per anni ha pubblicato meravigliosi testi della cultura ebraica” (Repubblica Firenze). Numerose le manifestazioni di solidarietà alla comunità senegalese, tra cui quella della Comunità ebraica. “L’atto barbaro compiuto contro un uomo intento a lavorare pacificamente lacera il nostro cuore” scrive in un messaggio il rav Amedeo Spagnoletto.
Il presidio organizzato ieri dalla comunità senegalese sul Ponte Vespucci è stato però segnato da momenti di tensione e parole inaccettabili da parte di alcuni nei confronti del sindaco Dario Nardella (raggiunto anche dallo sputo di un antagonista). “Firenze è una città aperta. Noi non siamo per l’intolleranza e la violenza ma queste manifestazioni non fanno bene. Non vanno bene” le parole del primo cittadino.

“Hitler contro Picasso e gli altri”. Nella sale italiane, il 13 e il 14 marzo, il documentario prodotto da 3D Produzioni con Nexo Digital e SkyArte Hd che racconta sulla scorta di documenti inediti americani la razzia di opere d’arte compiuta dai nazisti. Scrive La Stampa: “Il filmato prende spunto da alcune recenti grandi mostre che a Berna, Bonn, Parigi e Deventer sono state dedicate agli immensi tesori trafugati dai nazisti (le opere razziate in Europa furono più di 5 milioni). E ci restituisce, con la voce narrante di Toni Servillo, una storia fino a oggi mai interamente esplorata di vittime e di carnefici”.

Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked

(7 marzo 2018)