Aprilia, ronda mortale

rassegnaRonda di sangue e morte ad Aprilia, in provincia di Latina. Durante una cosiddetta “passeggiata della legalità”, scrive tra gli altri il Corriere, tre italiani si sono messi all’inseguimento di una vettura “sospetta” con due immigrati a bordo. “Qualche curva ad alta velocità – si legge – e la Renault tallonata è uscita di strada. Chi guidava è scappato per i campi, chi gli sedeva a fianco, un marocchino di 43 anni, ferito, è sceso dalla vettura ma è stato colpito da un pugno e da calci. Ed è morto”. Dietro all’omicidio – sottolinea La Stampa, che titola “Ladro inseguito e picchiato a morte nell’estate del Far West italiano” – potrebbe esserci l’ennesimo caso di intolleranza nei confronti di extracomunitari.

“Tanti nemici, tanto onore”. Sta suscitando una miriade di reazioni lo slogan pubblicato sul proprio profilo Twitter dal ministro dell’Interno Matteo Salvini. Un messaggio che, scrive Repubblica, “suscita l’indignazione dell’opposizione che sottolinea, e probabilmente non è un caso, che il leader leghista per sdoganare il Duce sceglie proprio il giorno dell’anniversario della nascita, il 29 luglio”.

È stata scarcerata Ahed Tamimi, la 17enne palestinese arrestata otto mesi fa per aver aggredito alcuni soldati israeliani. “La resistenza continuerà fino alla fine dell’occupazione” le sue prime parole, segnalate tra gli altri da Repubblica. Che sottolinea: “La ragazza è diventata un simbolo della resistenza palestinese, ma già da molto piccola era stata protagonista di scontri con le forze di sicurezza israeliane”. In generale la sua figura sembra riscuotere una certa simpatia sulla stampa.
In un editoriale, sempre su Repubblica, Gigi Riva scrive: “Nel giorno in cui si celebra la fine del carcere di Ahed sia concesso anche un pensiero per quei soldati da lei presi a schiaffi senza reagire. Non sempre nei Territori occupati i militari israeliani hanno mostrato tanto autocontrollo. Nemmeno davanti a dei bambini”.

Da ieri libero anche l’artista napoletano Jorit Agoch, arrestato poche ore prima per un graffito illegale (omaggio proprio alla Tamimi) sul muro che divide Israele dai territori palestinesi. L’artista, al Mattino, dice di aver provato paura ma di essere pronto a rifarlo. Sollievo è stato tra gli altri espresso dal ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi.
Il dorso napoletano di Repubblica segnala inoltre la nota di protesta della Comunità ebraica locale in risposta a un messaggio dai toni inaccettabili del sindaco Luigi De Magistris precedentemente pubblicato sui social network. Per Repubblica, la Comunità ebraica diventa però la “comunità israeliana”.

Il Quotidiano Nazionale parla della società israeliana Airobotics, la prima al mondo ad aver ottenuto la licenza, all’inizio di quest’anno, “per operare un drone completamente autonomo, capace di decollare, atterrare e ricaricarsi senza l’intervento umano”.

Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked

(30 luglio 2018)