Informazione – International Edition
Formazione, un nuovo progetto
che unisce Italia e Israele

ravUn progetto europeo che vede l’Italia a fianco di Israele per promuovere l’eccellenza. Sull’odierna edizione di Pagine Ebraiche International Edition si racconta dell’iniziativa che vede i Ministeri dell’Istruzione di Roma e Gerusalemme impegnati a sviluppare insieme l’Israeli National Qualifications Framework (NQF), un Quadro di riferimento delle qualifiche analogo a quello già presente in tanti altri paesi. Il programma è realizzato nell’ambito delle opportunità di gemellaggio tra nazioni e istituzioni appartenenti alle UE e parti terze, avrà durata biennale e sarà coordinato da Claudia Fellus.
Ancora per i lettori internazionali di Pagine Ebraiche, le preoccupazioni del rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni a proposito della proposta di proibire la macellazione rituale che non preveda il precedente stordimento dell’animale. Un disegno di legge in questo senso raccoglierebbe il supporto di rappresentanti di tutto l’arco politico. Il rav denuncia la confusione in materia e sottolinea quanto sia importante difendere l’inviolabilità del diritto in questione.
Prosegue poi la collaborazione del giornale dell’ebraismo italiano con il Dipartimento del Muhlenberg College (Allentown, Pennsylvania, USA), con un approfondimento sulla crescita degli episodi di intolleranza nella città di Verona firmato da uno studente.
È il francese la lingua settimanale di Bechol Lashon, con una riflessione dello storico delle idee David Bidussa tradotta da Beatrice Bandini, una delle studentesse della Scuola Superiore Traduttori e Interpreti di Trieste che sta svolgendo il proprio tirocinio didattico nella redazione dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. “Si parte dalla delegittimazione dell’avversario e delle voci diverse perché il presupposto è che solo io rappresento il popolo e dunque il vero; poi lo si ridicolizza, e alla fine, se si ha il potere, lo si criminalizza. La risposta non è la vittoria del potere, ma la riscrittura del patto, il giorno dopo. Se la prima parte di questa scena è il ‘passato al presente’, la seconda parte è auspicabile che sia il ‘passato al futuro’,” scrive, ispirandosi all’episodio biblico della rivolta di Korach.
In pilpul invece il docente dell’Università di Bar Ilan Yaakov Mascetti guarda all’imminente periodo delle feste ebraiche e del Capodanno (Rosh HaShanah) e racconta il suo personale rapporto con la ricorrenza che ha tra i suoi temi fondanti quello del Giudizio divino per esprimere la necessità di un maggiore ruolo dell’Amore.
Infine, per la rubrica Italics, una ampia recensione pubblicata sul Times of Israel del libro dello storico Simon Levis Sullam sul ruolo degli italiani nella persecuzione degli ebrei, un quadro fatto di complicità, connivenze e convenienze, troppo spesso trascurato.

Rt

(3 settembre 2018)