Ue-Italia, accordo sulla manovra

rassegnaAmpio spazio sui quotidiani di oggi all’annuncio dell’accordo raggiunto tra governo italiano e Commissione Ue sulla legge di Bilancio. I commissari europei esamineranno l’intesa – per il momento solo “informale”, ha precisato il ministero dell’Economia – nella riunione di oggi a Bruxelles e, se confermata, dovrebbe evitare la procedura di infrazione per eccessivo debito a carico dell’Italia, paventata nelle scorse settimane. “Nella manovra ci saranno due miliardi in più dalle privatizzazioni. Sanzioni più pesanti per chi non paga le tasse nei termini: triplicati gli interessi da pagare”, scrive il Corriere che spiega che tempi più lenti in merito al reddito di cittadinanza e alla riforma delle pensioni hanno convinto Bruxelles.

Firenze, i 40 docenti espulsi nel ’38. Da una ricerca condotta dall’Università di Firenze è emerso che furono 40 i docenti espulsi dall’Ateneo a seguito delle Leggi razziste del 1938. La ricerca, riporta il Corriere Fiorentino, è stata presentata negli scorsi giorni durante un convegno internazionale dedicato agli effetti degli infami provvedimenti sul mondo intellettuale italiano e, nelle parole del rettore Luigi Dei, rappresenta un “omaggio alla memoria di quei giorni perché si tenga a mente il valore dei diritti umani e se ne coltivi il ricordo”.

La strage dell’Arena. Carmine Campolongo, Fedele Cerini, Giovanni Cervi, Luciano Gaban, Alberto Maddalena, Carlo Mendel, Giuseppe Ottolenghi, Amedeo Rossin, sono i nomi delle otto vittime della strage dell’Arena, compiuta dal regime fascista il 19 dicembre di 75 anni fa come rappresaglia per l’attentato al federale fascista di Milano Aldo Resega. Oggi Comune di Milano e dell’Associazione nazionale partigiani commemorano quell’eccidio. “Per oltre mezzo secolo anni nessuno si è più ricordato di quei giovani che scelsero di schierarsi contro la dittatura nazifascista e pagarono con la vita il loro coraggio. – scrive Avvenire Milano -Poi, qualche mese fa, un appassionato di studi storici, Michele Sacerdoti, sfogliando alcuni articoli che ricordavano l’episodio, ha deciso di riportare l’attenzione su quell’eccidio. La ricorrenza dei 75 anni offre lo spunto non solo per la commemorazione ma anche per riaprire una pagina di storia della Resistenza colpevolmente lasciata nell’ombra”.

Addio al Totocalcio. Un provvedimento all’esame della commissione bilancio del Senato prevede la cancellazione del Totocalcio, il popolare concorso con cui milioni di italiani – dal 1946 ad oggi – hanno cercato di prevedere gli esiti di 14 partite di calcio. Come raccontato da Pagine Ebraiche, il Totocalcio nacque da un’idea di Massimo Della Pergola, firma storica della Gazzetta dello Sport che nel ’38 a causa delle Leggi antiebraiche fu costretto a fuggire dall’Italia in Svizzera. “La scintilla – scrive oggi il Messaggero – s’accese in un campo profughi in Svizzera, il prigioniero Della Pergola rese poi tutti gli italiani per più di mezzo secolo prigionieri d’un sogno: il sogno della schedina vincente. Prima con 12 partite il cui risultato azzeccare, poi 13”. E infine 14.

Informazione vaticana. Ad Andrea Tornielli, già vaticanista della Stampa e responsabile del sito Vatican Insider, è stata affidata la direzione editoriale del dicastero per la Comunicazione mentre a ereditare la direzione dell’Osservatore Romano da Giovanni Maria Vian – nominato direttore emerito – sarà Andrea Monda, giornalista e scrittore (La Stampa).

Libri sconsigliati. Bufera sul New York Times e su Alice Walker: la scrittrice premio Pulitzer per II colore viola in una intervista ha raccomandato l’opera di David Icke, ex calciatore e autore britannico antisemita (Repubblica).

Daniel Reichel twitter @dreichelmoked