Stampa ebraica che apre al dialogo, un ruolo irrinunciabile

Mi unisco a coloro che, come ha fatto ieri Ugo Volli, hanno rilanciato l’appello di Guido Vitale e hanno esortato a sostenere con gli abbonamenti sia Pagine Ebraiche sia tutte le pubblicazioni dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. La stampa ebraica ha sempre svolto un ruolo decisivo che oggi, nel tempo globale, è divenuto imprescindibile. Raccontare Israele, aprire la possibilità di dibattiti interni, ma anche aprire i varchi di un dialogo all’esterno, sono ormai pause di riflessione che arricchiscono la nostra quotidianità.

Donatella Di Cesare, filosofa