…razzismo

Un serio progetto pedagogico è, così sembra, l’unica arma efficace e a lungo termine per la costruzione di un mondo migliore, l’unica per combattere e prevenire razzismo e antisemitismo. Un progetto tanto più necessario e urgente ora, che ci troviamo ad affrontare una «crisi» destinata forse a diventare la nostra normalità. Potremmo dunque essere più che contenti, annoverando fra i nostri eroi un nome come quello di Janusz Korczak, la cui opera è alla base della Dichiarazione Universale dei Diritti del Bambino. Eppure il nome di Korczak anche, o forse in particolare, fra gli ebrei è quasi sconosciuto, e il tentativo, nell’anno a lui dedicato dalla Polonia e dall’Unione Europea, di organizzare manifestazioni che ne diffondano l’insegnamento si scontra contro muri di indifferenza e sospetto. Che senso ha tutto ciò, ci si potrebbe domandare, ma solo se si pensasse ancora che le cose hanno un senso.

Laura Quercioli Mincer, slavista