…speculazioni

Molti parlano della crisi della democrazia europea, della possibilità che le esigenze economiche prevalgano sui diritti e sulle procedure democratiche. Del pericolo, in parte già affermatosi, dell’avanzare dei peggiori populismi, del ritorno alla xenofobia come terreno di speculazione politica, del riaffacciarsi dell’antisemitismo. E se in Europa rischiamo di arrivare al punto di rottura, non pare che la classe politica si dimostri all’altezza, fra resistenze, egoismi e timori culturali. Dal canto nostro, noi abbiamo pensato bene di riproporre il ritorno (tutto da verificare, ma è già un sintomo l’annuncio) di Silvio Berlusconi. E siccome in questi anni, al di là delle cause che ciascuno individuerà secondo le proprie convinzioni politiche, è passato dal ruolo di unto del Signore a quello di untore, l’unico disposto ad allearcisi pare essere Francesco Storace con la sua Destra, che conta fra le sue file personaggi alquanto inquietanti. L’anno prossimo è un altro anno elettorale in Europa, credo che gli ebrei abbiamo responsabilità maggiori nel vigilare su chi si presenta alle urne. Speculare sui problemi sociali fa gola a molti.

Davide Assael, ricercatore