chiarezza…

“Non dovrai seminare la tua vigna con semi diversi…” (Devarim 22:8) Rav Chyd”à (Rabbì Chayym Yosef David 1724-1806) ritiene che il verso ci inviti a porre attenzione al possibile comportamento ambiguo dell’essere umano: dare la tzedakà e fare maldicenza, onorare lo shabbat con la preparazione di pietanze appropriate e poi parlare a tavola di cose inerenti al lavoro, studiare Torà e comportarsi con superbia…

Adolfo Locci, rabbino capo di Padova