…propositi
E’ difficile fare dei buoni propositi per un nuovo anno. Come dice un mio amico bisognerebbe avere delle idee o forse sarebbe già un possibile indizio provare a rompere gli schemi di un ragionamento. Uno spunto potrebbe essere rappresentato da un passaggio richiamato, martedì scorso, 11 settembre,da Jean-Marc Ayrault, primo ministro francese in carica, in occasione dell’apertura del sito memoriale del campo di Les Milles, da cui sono transitati molte francesi tra il 1940 e il 1942 verso la deportazione e lo sterminio.
In quell’occasione Ayrault e ha ricordato come quella la vita, più spesso la morte, di quegli individui fu possibile perché l’etica della convinzione degli altri individui intorno a loro era fondata sul disprezzo.
Bisognerebbe ricordarlo quando in questi giorni si riflette, spesso a sproposito, sia sulla libertà parola, sia sulle suscettibilità di chi si ritiene offeso dalla sfrontatezza altrui.
David Bidussa, storico sociale delle idee