Shanah tovah…

“Oggi voi tutti siete di fronte al Signore vostro Dio”: così recita l’inizio della parashah letta ieri. Ed è quello che, necessariamente, dobbiamo realizzare in questo Rosh haShanah: essere un insieme di individui che forma una collettività. Solo in questa prospettiva, per la quale ciascuno può godere dei meriti dell’altro – chiunque esso sia -, possiamo aspirare al perdono. Shanah Tovah, ketivah vehatimah tovah a tutti.

Benedetto Carucci Viterbi, rabbino