Qui Bologna – Un anno per la conoscenza

Un caro augurio per un 5773 felice e prospero, in pace e serenità, a tutti i lettori di Moked e a tutto Am Israel dalla Comunità ebraica di Bologna. Si chiude un anno di crisi e di difficoltà che mette sotto pressione anche le nostre comunità: è un’occasione per ritrovare coesione interna e disponibilità ad ascoltarsi e aiutarsi. E’ anche un’occasione per rimettersi in discussione e ripensare bene la visione del mondo di ciascuno di noi, in un processo di teshuvà più ampio del consueto. E’ infine l’occasione per ricordarci che la prima risorsa per affrontare le difficoltà è il patrimonio di conoscenze e di valori che ognuno ha e noi ebrei abbiamo la fortuna di poter attingere ad un patrimonio immenso, accumulato con pazienza e saggezza in migliaia di anni. E’ questo un patrimonio che non si consuma usandolo, ma anzi si accresce, e ad esso ci rivolgeremo, è questo il mio augurio, nell’affrontare il nuovo anno. Shanà Tovà

Guido Ottolenghi, presidente della Comunità ebraica di Bologna