Abramo…

Abramo è definito “Ba Bayamim” (Genesi 24: 1), espressione che indica colui che ha raggiunto una veneranda età. Il Midrash mette in relazione quest’appellativo con ”’Atik Yomin”, appellativo riferito a D-o, che è “più antico dei giorni”. Una volta creato l’universo, il Signore vuole riversargli la Sua influenza positiva, solo che la nostra realtà non può riuscire a contenerla. Abramo opera chesed veemet, compie atti di vero amore e verità (come ospitare i viandanti e seppellire i defunti) dimostrando di essere il “recipiente” che riceve e ridistribuisce “l’influenza divina” in maniera che tutte “le genti della terra” possano assorbirla. Il popolo d’Israele continua, e continuerà sempre, ad avere questo compito – dato da “‘Atik Yomin” a “Ba Bayamim” – “ad Acharit Hayamim – fino alla fine dei giorni”…

Adolfo Locci, rabbino capo di Padova