Gariwo, i Giusti spiegati agli studenti

“La buona memoria. Gli studenti protagonisti”. Con questa iniziativa Gariwo, la foresta dei Giusti ha scelto di celebrare il Giorno della Memoria. Quattro quadri teatrali in scena all¹Auditorium San Fedele di Milano, ciascuno dedicato al ricordo di una figura esemplare, il norvegese Fridtjof Nansen, ideatore dell¹omonimo passaporto che negli anni Venti e Trenta permise a 450 mila apolidi di immigrare in un paese diverso da quello di origine, il bulgaro Dimitar Peshev, che si oppose alla deportazione degli ebrei nel suo paese, il presidente ceco Vaclav Havel e il giornalista libanese Samir Kassir: così Gariwo, in collaborazione con l¹associazione culturale Ser Tea Zeit, ha invitato gli studenti a riflettere sulla storia lontana e recente. Saranno questi quattro uomini coloro ai quali verrà dedicata la giornata del prossimo 6 marzo, che il Parlamento europeo ha deciso di intitolare al ricordo dei Giusti, di coloro che in tutto il mondo hanno messo a repentaglio la propria vita per salvare quella degli altri. Ad animare il dibattito sono stati Antonio Ferrari, editorialista del Corriere della Sera, Gabriele Nissim, presidente di Gariwo, Pietro Kuciukian, console onorario d’Armenia, e Francesco Di Maggio, regista e direttore artistico di Ser Tea Zeit (nell’immagine Nissim in occasione della cerimonia dello scorso anno al Giardino dei Giusti di tutto il mondo al Monte Stella a Milano).

(25 gennaio 2013)