Qui Roma – La ricerca sull’antisemitismo
“Con questo documento abbiamo voluto che fosse posta una pietra che stesse a significare che il Parlamento italiano ha lavorato su questi temi considerandoli uno dei suoi compiti principali” Così Fiamma Nirenstein nel presentare, al termine del suo mandato parlamentare, i due volumi che racchiudono sia le conclusioni del lavoro svolto dal Comitato d’Indagine sull’Antisemitismo sia gli atti della conferenza tenutasi, alla loro prima uscita, il 17 ottobre 2011. Al suo fianco, nella sala delle Colonne della Camera dei Deputati, l’onorevole Margherita Boniver, presidente del Comitato Schengen della XVI legislatura, l’onorevole Sandro Gozi, responsabile per le politiche europee del Partito Democratico, lo storico Giovanni Sabbatucci e Angelo Pezzana, direttore di Informazione Corretta. “Ci sono tanti tipi di antisemitismo – ha spiegato Nirenstein – Esiste un antisemitismo di destra, un antisemitismo di sinistra. E c’è una nuova minaccia da cui guardarsi. Ai miei colleghi, prima di ogni trattativa politica, chiedo di sollecitare a Beppe Grillo un chiarimento su questo tema”. Tra le varie esperienze ricordate dalla giornalista la recente missione a Budapest con altri parlamentari europei e israeliani al ritorno della quale ha pubblicamente manifestato al governo insofferenza di fronte all’affermarsi dell’odio diffuso dal partito Jobbik contro ebrei, rom e altre minoranze. Ad ascoltarla, tra gli altri, l’ambasciatore di Israele in Italia Naor Gilon e il presidente della Fondazione Museo della Shoah Leone Paserman.
Lucilla Efrati
(14 marzo 2013)