“Dal Ghetto di Varsavia un messaggio di libertà e speranza sempre attuale”
Il Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna ha dichiarato:
“Cade in queste ore il 70esimo anniversario dell’insurrezione del Ghetto di Varsavia. Un momento di commovente intensità oggi assurto a paradigma stesso della resistenza ebraica al Male, l’ultima scelta in piena consapevolezza di uomini e donne che andarono incontro alla morte impegnando per molti giorni, armati quasi esclusivamente della loro disperazione, i criminali con la svastica al braccio – assai più numerosi, sproporzionatamente più attrezzati dal punto di vista militare.
Scrive Marek Edelman: “Coloro che sono caduti hanno compiuto il loro dovere fino in fondo, fino all’ultima goccia di sangue. Sangue che è stato assorbito dalla terra stessa del Ghetto di Varsavia. Noi, che siamo sopravvissuti, lasciamo a voi il compito di non far morire la loro memoria”.
Quattro settimane di lotta a testa alta, una scelta di coraggio. Nei nostri cuori, nella nostra memoria, gli eroici fatti di Varsavia sono un fuoco che va continuamente alimentato affinché resti viva, attraverso le generazioni, l’aspirazione a un futuro di pace per l’umanità intera. Aspirazione ma anche impegno: è infatti necessario proiettare queste parole nella vita di ogni giorno, smussare dove possibile le tensioni e i conflitti, essere al fianco di chi ancora oggi combatte per valori imprescindibili quali dignità, libertà e democrazia”.
(19 aprile 2013)