Qui Bologna – Un parco per Itzhak Rabin

La memoria di un uomo che ha fatto la storia del Novecento come insegnamento alla tolleranza, al rispetto reciproco e al rifiuto della violenza. Queste le motivazioni che hanno spinto la sezione bolognese dell’associazione Sinistra per Israele ad attivarsi con il Comune per intitolare un’area verde a Itzhak Rabin, statista israeliano e Premio Nobel per la pace assassinato da un fanatico estremista nel 1995. Una mobilitazione che ha trovato immediata condivisione di intenti nell’amministrazione locale: domenica 26 maggio alle 18 si inauguerà infatti un Parco Rabin nel quartiere Navile, nell’area che va da via Andrea da Formigine a via Federigo Guarducci e che è posta al termine di una pista ciclabile che sarà fruibile a partire dalle stesse ore in cui si renderà omaggio alla persona che più di ogni altra si è spesa per il raggiungimento della pace in Medio Oriente.
Numerosi gli ospiti che interverranno alla cerimonia: tra gli altri l’ambasciatore d’Israele in Italia Naor Gilon, stretto collaboratore di Rabin, il sindaco della città felsinea Virginio Merola, la coordinatrice di Sinistra per Israele Bologna Silvia Cuttin, il presidente del quartiere Navile Daniele Ara. Per la Comunità ebraica saranno presenti il consigliere UCEI Davide Menasci, il rabbino capo rav Alberto Sermoneta e la presidente di sezione dell’Adei Wizo Ines Marach. Mobilitati anche numerosi esponenti di Sinistra per Israele dislocati in altre città a partire dal segretario nazionale e parlamentare Pd Emanuele Fiano e l’ormai storico disegnatore di Pagine Ebraiche Giorgio Albertini. Nell’occasione Silvia Cuttin darà lettura di un messaggio inviato dalla figlia dello statista, Daliah Rabin.

(24 maggio 2013)