…sfide
L’individuazione da parte del professor Mauro Perani di un Sefer Torah tra i manoscritti posseduti dall’Università di Bologna è un fatto di altissimo interesse. Il tempo calmo dello studio consentirà di aprire piste di indagine e fornire risposte.
Dalle poche cose che mi sembra di intuire, ho la sensazione che quel documento ci apra un dubbio: ovvero se ciò che abbiamo osservato, letto e studiato come “mantenuto nel tempo” non vada osservato, letto e studiato come qualcosa che si è “prodotto nel tempo”. L’analisi del testo dirà se questo dubbio sia falso o abbia un fondamento. Ma già solo dover sciogliere questo dubbio a me sembra una sfida altissima. Il problema che intravedo non è se siamo in grado di darci una risposta, ma se siamo sufficientemente solidi per sopportare e poi per affrontare le conseguenze di quel quesito.
David Bidussa, storico sociale delle idee