Setirot – Ottimismo della volontà

Al recente Forum economico di Amman sul Medio Oriente e l’Africa del Nord, il presidente Shimon Peres è sembrato essere meno pessimista e ha sostenuto che l’iniziativa di pace araba è un cambiamento significativo e un’opportunità strategica. Di fatto, sulla carta almeno, il piano dei Paesi arabi pare sostituire la strategia di guerra con la saggezza della ricerca della pace. Sia come sia, del discorso di Peres a me sono rimaste impresse due frasi su cui – credo – ognuno di noi dovrebbe soffermarsi a riflettere: «La storia ci giudicherà non dal processo dei negoziati, ma dal suo esito (…) La storia è fatta di biografie di uomini e donne che non sono riusciti a prevedere il futuro». Un messaggio, quello del vecchio Presidente, che a me suona molto gramsciano nel senso del pessimismo della ragione e dell’ottimismo della volontà, e insieme fortemente critico e autocritico nei confronti della leadership israeliana degli ultimi vent’anni.

Stefano Jesurum, giornalista

(6 giugno 2013)